Lotta all’abuso di tecnologia, al via il progetto “Sconnessi in salute” per le scuole

12 maggio 2022 | 15:50
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Lotta all’abuso di tecnologia, al via il progetto “Sconnessi in salute” per le scuole
Lotta all’abuso di tecnologia, al via il progetto “Sconnessi in salute” per le scuole
Lotta all’abuso di tecnologia, al via il progetto “Sconnessi in salute” per le scuole

Sarà presentato domani (13 maggio) alle 12 in piazza Guidiccioni a Lucca dal giornalista Rai Carlo Fontana

Dipendenza nei ragazzi dai device elettronici, è dedicato a questo tema il progetto Sconnessi in salute dell’associazione Riaccendi il sorriso. Un’iniziativa rivolta alle scuole di tutta la provincia di Lucca che sarà presentata domani (13 maggio) alle 12 all’’Ufficio scolastico provinciale di Lucca in Piazza Guidiccioni dal giornalista Rai Carlo Fontana.

Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini, del prefetto Francesco Esposito, del questore Dario Sallustio, interverranno la presidente e fondatrice dell’associazione, la dottoressa Rosaria Sommariva, la professoressa Donatella Buonriposi dirigente dell’ufficio scolastico territoriale IX di Lucca e Massa-Carrara  e l’avvocato Stefano Pellacani delegato del Coni point di Lucca.

“Sono contenta di questa collaborazione stretta con la scuola e il Coni – dichiara la dottoressa Rosaria Sommariva, medico specializzato in medicina del sonno – sensibilizzare su questa tematica è fondamentale perché riguarda da vicino i nostri giovani. L’abuso dei device purtroppo crea problemi alla salute di adolescenti e preadolescenti, a partire dalla qualità del sonno, fino all’integrità fisica e psichica, compromettendo la vita in ogni ambito, compreso quello scolastico e sportivo”.

“Per questo – prosegue – occorre un’azione volta a sensibilizzare e informare a favore dell’uso corretto dei dispositivi digitali, a partire dalla scuola e coinvolgendo le associazioni culturali e sportive, in particolare il Coni che sarà coprotagonista di questo percorso”.

Nato in collaborazione con il sostegno della Regione Toscana, l’Ufficio scolastico provinciale di Lucca Massa-Carrara e Coni point Lucca, il progetto vuole scongiurare gli effetti lesivi derivati dall’errata e prolungata esposizione ai device. Un impegno importante che va avanti parallelamente a quello da tempo avviato con i pediatri della Fimp (Federazione italiana medici pediatri). Effettuare campagne di informazione e sensibilizzazione, proporre formazione all’interno degli istituti e delle scuole elementari sono alcune delle azioni che l’associazione propone e promuove sul territorio.

L’associazione Riaccendi il sorriso organizzerà vari eventi nei singoli istituti scolastici tra cui proiezioni, veri e propri corsi di formazione oltre alla consegna di materiali informativi come brochure e pen-drive. Un impegno volto a ristabilire il giusto rapporto tra giovani e tecnologie connesse alla rete internet, sfruttando tutto ciò che di buono si può ricavare dalla connessione, prevenendo ed interrompendo ogni forma di abuso e conseguente dipendenza.

“La linea che divide il saper apprendere con la dipendenza è molto sottile – sottolinea la dirigente Buonriposi – è di facile superamento, la scuola deve essere capace di arginare questo fenomeno. Naturalmente il tutto possibile grazie alle collaborazioni che le istituzioni scolastiche riescono ad approntare per accompagnare gli studenti in questo loro cammino. Noi come ufficio scolastico siamo attenti a costituire quelle collaborazioni proficue come quella con Riaccendi il sorriso”.

I prossimi passi dell’associazione andranno nella direzione della scuola regionale dello sport del Coni Toscana e verso l’organizzazione di incontri divulgativi rivolti agli stakeholder ovvero genitori, istruttori, insegnanti di educazione motoria, dirigenti sportivi e atleti.