Tuscany’s grapevine magazine, quasi 11 mila euro raccolti con la cena solidale all’Ucraina

27 maggio 2022 | 11:48
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Tuscany’s grapevine magazine, quasi 11 mila euro raccolti con la cena solidale all’Ucraina

I ringraziamenti della Caritas Diocesana: “Una serata che dimostra come una comunità possa muoversi unita lungo traiettorie solidali in favore dei più fragili”

Quasi 11 mila euro raccolti alla cena solidale a favore dei profughi ucraini organizzata dai curatori di Tuscany’s grapevine magazine, rivista di riferimento per la comunità anglofona residente in lucchesia. L’evento ha visto l’adesione di un centinaio di persone e ha sollecitato l’attenzione di altri benefattori.

La cena, preparata dallo chef ucraino Roman Korol del ristorante Stravinsky nel centro storico di Lucca, si è tenuta all’interno della cornice di Convictus, l’ex convento dove oggi ha sede la Scuola internazionale di cucina italiana. I commensali, intrattenuti da diverse esibizioni musicali, hanno potuto assaporare piatti tipici della tradizione ucraina. All’evento hanno partecipato anche il direttore della Caritas diocesana Don Simone Giuli, insieme al parroco greco-cattolico ucraino don Volodymyr Liupac.

“Questa bellissima serata dimostra come una comunità possa muoversi unita lungo traiettorie solidali in favore dei più fragili – ha ringraziato Don Simone Giuli -. Iniziative del genere infondono fiducia e speranza per i nostri territori: di questo siamo sinceramente grati alle persone che curano il Tuscany’s grapevine magazine. Mi auguro di avere ulteriori occasioni di collaborare insieme, per portare avanti il nostro servizio, sempre ispirandoci al messaggio di Gesù: ‘Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici’ (Giovanni 15,12-13)”.

La cena è stata l’occasione per la Diocesi di ringraziare anche l’ex direttrice della Caritas Diocesana Donatella Turri per tutto il lavoro svolto, in particolare su quanto fatto in quest’ultimo periodo segnato dalla guerra in Ucraina. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alle generose donazioni di cibo e bevande da parte di diverse aziende lucchesi e tutti coloro che hanno contribuito a realizzare l’evento hanno messo gratuitamente a disposizione tempo e competenze. Anche lo spazio dove si è svolta l’iniziativa è stato concesso gratuitamente dai proprietari della struttura.