Cena della vigilia per i meno abbienti, concerti e regali: un Natale ricco di eventi per la Misericordia
In vista per la confraternita il trasferimento della sede fuori porta Sant’Anna: si concretizzerà in primavera
Natale con la confraternita della Misericordia, anche quest’anno sono molti gli eventi a cui l’associazione si dedica durante le feste. Come lo scorso anno, anche in questo 2022, il 24 dicembre alle 18 ci sarà la Cena della vigilia di Natale per le persone indigenti, nella chiesa della Misericordia in piazza San Salvatore.
La tradizionale consegna dei regali da parte dei Babbo Natale della confraternita la notte del 24 dicembre, diventato ormai appuntamento fisso, raddoppia con l’arrivo della Befana il 6 gennaio. Su questo evento Misericordia è alla ricerca di babbi Natale, vista la grande mole di richieste delle famiglie, che hanno superato il centinaio.
Per chi deve sempre consegnare la propria letterina a Babbo Natale, potrà farlo nella casina in via del Moro 2, sempre a cura dei volontari della Misericordia di Lucca.
Domani (22 dicembre) alle 21,15, sempre nella chiesa della Misericordia in piazza San Salvatore si terrà il concerto della Lym Gospel Choir – Coro Giovanile Shining Joy, diretto dal maestro Vijay Pierallini.
Ma non si tratta dell’unico concerto organizzato da Misericordia. Giovedì 29 dicembre, alle 21,15, la chiesa di San Salvatore si aprirà di nuovo per il Concerto dell’ultimo dell’anno” in collaborazione con l’associazione culturale Lirica Oggicon la soprano Francesca Maionchi, il coro Bruno Pizzi, Graziano Polidori al basso, Michele Malraldi all’organo, Ilario Lecci alla viola, dirige Chiara Mariani.
Il calendario di questo Natale, è stato presentato oggi (21 dicembre) nella sede della Misericordia in centro storico dal proposto Luca Papeschi e dal direttore Sergio Mura.
“Quest’anno per la cena della vigilia di Natale, cambiano alcune cose a livello organizzativo – spiega Luca Papeschi, proposto di Misericordia -. Abbiamo trovato una partnership con un’azienda del territorio la Del Monte Ristorazione, del gruppo Giannecchini, che offrirà tutti i pasti gratis, per le persone che si presenteranno. Si è inserita anche l’Ortofrutta Lucca centro, che ci ha sempre dato una mao in molti dei nostri eventi, donerà frutta fresca e secca che servirà per sfamare le persone”.
Sono già in molti ad aver prenotato, per non mancare a questo appuntamento diventato fin dal suo primo anno, una nuova tradizione lucchese.
“Lo scorso anno hanno partecipato 83 persone, quest’anno si prevede un leggero aumento e pensiamo di poter arrivare a 100 persone”.
Ma soprattutto, tiene a ricordare Luca Papeschi: “Quest’anno abbiamo avuto molte famiglie che hanno richiesto la consegna dei regali a casa da parte dei babbi Natale della Misericordia. E’ un servizio che proponiamo anche in questo 2023 e verrà riproposto anche la notte della Befana, il 6 gennaio. Per adesso abbiamo avuto 120 richieste e siccome molte persone vogliono la consegna nei soliti orari, abbiamo difficoltà a reperire babbi Natale, ne abbiamo 8, ma ci farebbe comodo essere di più, quindi chiediamo a chi volesse, di contattarci per partecipare”.
I regali arriveranno anche per la Misericordia di Lucca, prosegue Papeschi: “Il 7 gennaio la Befana porta i regali anche a noi. Saranno infatti presentati alle 15, in piazza del Giglio, due nuovi mezzi, un’ambulanza e un pulmino, che Misericordia ha acquistato e mette a disposizione della comunità. Un sacrificio economico non indifferente di cui la sola Misericordia si è fatto carico, per una spesa intorno ai 130 mila euro. Un grazie ai volontari che fanno viaggiare questi mezzi”.
Gli eventi e le sorprese della confraternita della Misericordia non si fermano al periodo delle festività. Il 22 gennaio torna la marcia podistica, per la prima volta proposta in un’edizione invernale: la Winter Run, che rientra nel Trofeo delle tre province. La partenza è al Foro Boario e la marcia si svolgerà su 4 percorsi di 3, 6, 12 e 18 chilometri.
Tutti gli eventi di Misericordia sono ad offerta libera, il “concerto dell’ultimo dell’anno”, ha un ingresso a offerta minima di 10 euro devoluta all’associazione culturale Lirica Oggi. Invece per le famiglie che chiedono la consegna dei regali a casa da parte dei babbi Natale o delle befane della Misericordia, o per proporsi per la consegna, il numero è 339.5840754.
Il futuro di Misericordia
Nell’occasione, i responsabili di Misericordia, hanno anche parlato del futuro dell’associazione. Tra non molto, si concretizzerà finalmente lo spostamento della sede di Misericordia dal centro storico, all’ex Banco di Napoli, fuori porta Sant’Anna.
“La sede in centro storico ha molti problemi – spiega Papeschi -, quando siamo arrivati qua avevamo un parco mezzi limitato, adesso ne abbiamo 23 ed è difficile trovare una collocazione nella piazza. Abbiamo dei problemi per i parcheggi, perché ci vengono dati solo 15 permessi e abbiamo molti dipendenti che sono costretti a venire a piedi. Inoltre, avendo una sede fuori dalle mura, con una struttura più grande, vogliamo che diventi un vero e proprio punto di ritrovo. Qua sarebbe impossibile farlo”.
I tempi del trasferimento non sono certi, ma sicuramente la Misericordia potrà raggiungere la nuova sede entro la primavera del 2023.
“Abbiamo avuto un po’ di ritardi a causa delle difficoltà a reperire materie prime – spiega Papeschi -. Dovevamo arrivare nella nuova sede a marzo ma ci saranno dei ritardi per la consegna. Difficoltà dovute al momento storico in cui viviamo”.
Anche dopo il trasferimento, rimarrà a disposizione della Misericordia la vecchia sede in centro storico. “In quella sede pensiamo di fare un centro culturale – dichiara il direttore della Misericordia di Lucca, Sergio Mura -. Abbiamo delle idee che dobbiamo sempre sviluppare, ma vorremmo prima di tutto aprire il nostro archivio ai cittadini lucchesi. La Misericordia di Lucca nasce nel 1897, ma le radici dell’associazione sono ancora più profonde perché proviene dall’unione di due associazioni precedenti, il Santissimo nome di Gesù e la Carità Cristiana. La prima compagnia è del 1540 e quindi nei nostri archivi abbiamo statuti, documenti, verbali, nominativi che risalgono al quel periodo e raccontano una storia inedita della città. Noi questi archivi, vorremmo aprirli a tutti i cittadini lucchesi”.
Ma le idee sulla vecchia sede non finiscono qui: “Vorremmo anche creare un museo di arte religiosa con le opere che teniamo nel nostro laboratorio, per attirare un turismo religioso – prosegue Sergio Mura -. In questo modo la vecchia sede può diventare luogo di accoglienza dei pellegrini. A Lucca non c’è un progetto per l’accoglienza dei pellegrini – spiega -, con il Vescovo Paolo Giulietti abbiamo pensato a questa soluzione. Inoltre metteremo a disposizione di altre associazioni che non hanno una sede, le stanze che rimarranno libere”.