Dal liceo all’impiego tra gli scaffali, Chiara trova il suo spazio grazie all’alternanza scuola-lavoro

La studentessa con la sindrome di Down una mattina alla settimana raggiunge l’Esselunga di San Concordio e si occupa di sistemare i prodotti e smaltire gli imballaggi
Chiara Mei ha 20 anni, frequenta la 5aA del liceo artistico coreutico e musicale Passaglia e da qualche settimana, per il progetto di alternanza scuola lavoro, è impegnata all’Esselunga di San Concordio.
Con la divisa ufficiale e il suo cartellino, affiancata dal tutor della scuola, una mattina alla settimana raggiunge il punto vendita e si occupa di sistemare i prodotti sugli scaffali e smaltire gli imballaggi. Niente di strano, all’apparenza, ed è proprio questa la notizia. Perché Chiara è una vivace e simpaticissima ragazza con sindrome di Down.
Questo significativo traguardo nel percorso di abbattimento delle barriere che ancora oggi riguardano e limitano le persone con disabilità fisiche e intellettive è stato raggiunto grazie alla caparbietà della famiglia di Chiara e alla disponibilità e alla professionalità della catena di supermarket Esselunga che ha creduto nelle sue potenzialità. Dopo i colloqui di rito e le opportune visite mediche, Chiara ha potuto iniziare questa esperienza preziosa per la sua formazione.
“Ringraziamo – dice la famiglia di Chiara – l’ufficio personale della Sede Esselunga di Osmannoro (Firenze) per aver evaso tutte le necessarie pratiche burocratiche, l’Hr Manager Federico Corsini, il vicedirettore Michele Picchetti e il direttore del negozio Esselunga di Lucca San Concordio Iacopo Romani per la gentilezza e l’umanità dimostrate. Naturalmente un sentito ringraziamento va anche a tutto lo staff del liceo Passaglia”.