Cancro al seno, nasce a Lucca una filiale della fondazione “Knitted Knockers”
Dall’idea dell’insegnante scozzese Irene Morrison per sostenere le donne che hanno subito la mastectomia
Un gruppo di lavoro a maglia e all’uncinetto in Toscana, per aiutare le donne in recupero del cancro al seno. Irene Morrison, 57enne, insegnante d’inglese pensionata nata a Glasgow e attualmente residente a Lucca, ha creato una filiale italiana della fondazione americana e internazionale, Knitted Knockers.
I volontari di Knitted Knockersrealizzano e offrono gratis seni fatti a maglia o all’uncinetto per le donne che hanno subito una mastectomia o lumpectomia, offrendo un’alternativa a protesi che possono risultare pesanti e scomode. Con l’aiuto della fondazione americana e un gruppo di volontarie che lavorano a maglia e all’uncinetto, Irene ha accumulato un bell’inventario di seni ed è pronta a ricevere richieste, offrendo alle donne un servizio completamente gratuito.
Irene, che ha lanciato questa iniziativa durante il lockdown, è già in contatto con volontarie di Montecarlo, Monza e Padova, ma vorrebbe farsi conoscere anche da altre persone che sanno lavorare a maglia o all’uncinetto e che vogliono unirsi a questo progetto.
“Io lavoro a maglia fin da piccola – dice Irene – Mia mamma mi ha insegnato a farlo quando avevo sette anni, probabilmente per darmi qualcosa da fare quando pioveva – che è molto frequente in Scozia! Per lei è sempre stata una passione. Per me, lavorare a maglia è rilassante, e durante il lockdown era un passatempo piacevole. Cercavo progetti di donazione on line e ho trovato Knitted Knockers che mi è sembrata un’idea interessante”.
“Il website di Knitted Knockers ha tanti modelli e video da seguire. Per me era una nuova esperienza perché si lavora a giri con i ferri a doppio punta, ma con un po’ di pratica ci sono arrivata. Poi con l’aiuto e tanti consigli del capo gruppo francese ho deciso di creare il primo gruppo italiano di Knitted Knockers”.
Adesso, Irene e il suo gruppo di volontarie hanno accumulato un largo inventario di seni di misure e filati diversi, incluse tette di acrilico per nuotare. In più la fondazione americana ha contribuito con 50 paia. Saranno tutte offerte gratis, su richiesta. “Un grande problema per le donne che hanno subito una mastectomia – aggiunge Irene – è che ricevono protesi di materiali sintetici che sono pesanti, scomode, e fanno sudare. Ho sentito da certe donne che le protesi che mettevano dopo un intervento erano talmente pesanti che facevano male alla spalla ed alla schiena ed erano particolarmente scomode sulla pelle già sensibile dopo la chirurgia”.
“È per questo che le nostre tette che sono leggere, traspirano e si lavano in lavatrice sono attraenti. In più sono facili da indossare perché non sono attaccate al corpo, ma infilate direttamente nel reggiseno o nel costume da bagno. Offrono una bella silhouette senza essere scomode e si lavano e asciugano facilmente”. I seni da uso diurno sono al 100 per cento di cotone mercerizzato, un processo che rinforza il tessuto e lo rende durevole, poi sono imbottite di poliestere per arrivare alla misura della coppa richiesta. I seni da nuoto sono al 100 per cento di acrilico, un filato più leggero che si asciuga velocemente.
Il gruppo lucchese ha già cominciato a contattare le cliniche di mammografia e cancro al seno, mandando campioni delle protesi per pubblicizzare il lavoro della fondazione. I gruppi affiliati alla fondazione americana Knitted Knockers sono obbligati ad utilizzare
solo filati approvati di cotone e acrilico che purtroppo non sono tutti disponibili in Europa, ma Irene ha trovato una grande assistenza dalla merceria Lovi Lane, specialisti di filati, nel centro storico di Lucca a Via Fillungo.
“Sono cliente abituale di Lovi Lane da quando vivo a Lucca – spiega Irene – e quando ho raccontato al proprietario, Paolo Cecchini, quello che volevo fare lui è stato molto disponibile. Ha trovato i cataloghi giusti e insieme abbiamo identificato e ordinato i filati giusti ai colori più adatti per le nostre knitted knockers”.
Per ulteriori informazioni, per fare una richiesta o ricevere campioni di Knitted Knockers, o per lavorare a maglia o all’uncinetto con noi da volontario, scrivere a knittedknockersitaly@gmail.com oppure contattare Knitted Knockers sulle pagine Instagram e Facebook.


