Quasi 100 al corso di formazione ‘Collaborare si può’ in San Micheletto

21 marzo 2023 | 12:24
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Iniziato il percorso formativo di amministrazione condivisa fatto di cinque incontri e un convegno finale

Sono 97 tra amministratori, dirigenti e funzionari di enti locali, Asl e Società della Salute della provincia di Lucca e zone limitrofe, dirigenti e progettisti di cooperative sociali ed enti del terzo settore ad essersi iscritti al corso di formazione Collaborare si può – Idee e strumenti di co-programmazione e co-progettazione per lo sviluppo locale. 

Il percorso, cui era possibile partecipare sia integralmente sia a singoli focus, arriva nel 2023 alla seconda edizione con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione e le sinergie fra il terzo settore e la pubblica amministrazione. È organizzato da Soecoforma Agenzia Formativa, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione per la coesione sociale, Centro di Ricerca Maria Eletta Martini e Provincia di Lucca – Distretto di economia civile e conta anche sul patrocinio di Cesvot e Confcooperative Toscana Nord.

Il primo incontro si è svolto questa mattina (21 marzo) all’auditorium Vincenzo da Massa Carrara della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. È stato aperto dai saluti introduttivi di Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Lucia Corrieri Puliti, vicepresidente della Fondazione per la coesione sociale, Daniele Lapiccirella, presidente di Soecoforma e So. & Co., Sara D’Ambrosio, consigliera della Provincia di Lucca e sindaco di Altopascio, Franca Isola, presidente territoriale di Confcooperative Toscana Nord e Pierfranco Severi, presidente della delegazione Cesvot di Lucca.

“Con questo corso mettiamo insieme sia il terzo settore, sia la pubblica amministrazione, per fare formazione sul tema della coprogrammazione e della coprogettazione – precisa il presidente di Soecoforma, Daniele Lapiccirella -. Mettiamo allo stesso tavolo i due soggetti protagonisti di questa pratica che riteniamo sia molto importante per andare a soddisfare in misura migliore e più puntuale, i bisogni che emergono dal territorio. Il corso si svilupperà in sei appuntamenti, che si svolgeranno da qui a maggio e saranno affrontati tutti i temi che possono aiutare, sia gli amministratori locali, che funzionari e dirigenti a praticare l’amministrazione condivisa”.

Fondazione coesione sociale è impegnata nell’ambito del welfare, ed in particolare del welfare comunitario – precisa la vicepresidente di Fondazione e coesione sociale, Lucia Corrieri Puliti -. Questo corso sulla coprogrammazione sulla coprogettazione, ha l’obiettivo di facilitare la formazione di tutti coloro che lavorano come partner di questo tema in modo che siano, non solo formati sulle normative e sui contenuti, ma anche nella capacità di lavorare insieme.Condividere, parlare un lignuraggio comune, conoscere insieme i vari temi, sicuramente facilita il lavoro per affrontare le sfide che in questo momento la società ci pone”.

I lavori, moderati da Elisabetta Linati di Soecoforma, hanno riguardato in particolare due aspetti: il primo ha affrontato gli aggiornamenti normativi e applicazioni recenti dell’istituto della co-programmazione e co-progettazione, focus che è stato condotto da Luca Gori della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Centro Maria Eletta Martini; il secondo ha discusso alcuni casi studio di enti pubblici e terzo settore sul tema dell’accreditamento, delle manifestazioni di interesse e del convenzionamento diretto ed è stato curato da Stefano Lomi, direttore della Società della Salute della Valdinievole.

I prossimi appuntamenti in programma sono il 5, 6, 17 aprile e l’8 maggio, mentre la conclusione del percorso sarà il 24 maggio con un convegno aperto al pubblico che si svolgerà a Palazzo Ducale a cui parteciperanno sindaci, assessori e responsabili di zona Asl della provincia di Lucca.