Sport e inclusione sociale, Lucca ospita l’evento di Special Olympics “Play the Games”
Molti gli atleti attesi per la manifestazione che si terrà dal 28 aprile all’1 maggio. I concorrenti si misureranno in diverse discipline sportive
Promuovere lo sport come mezzo per permettere a persone con disabilità di esprimere al proprio meglio le abilità che hanno. Lo sport diventa strumento attraverso il quale raggiungere altri obiettivi: come l’autonomia e l’inclusione all’interno della società, promuovendo un vero e proprio cambiamento culturale, abbattendo stereotipi e pregiudizi verso la disabilità intellettiva.
Lo sport e l’inclusione sociale sbarca a Lucca, con l’evento Play the Games, Special Olympics Italia 2023, organizzata da Special Olympics Italia Team Toscana, Team locale Ads Allegra Brigata, in collaborazione dei Lions Club Distretto 108 LA Toscana. L’iniziativa è stata inserita tra gli eventi di grande interesse nel calendario dell’amministrazione comunale Vivi Lucca.
La manifestazione sportiva si svolgerà a Lucca dal 28 aprile al 1 maggio con un calendario molto ricco e vedrà impegnati atleti provenienti dalle regioni del centro Italia, che gareggeranno nella disciplina del bowling in 4 giorni di gare. Le gare, rispettano il regolamento Special Olympics, saranno precedute dai preliminari, gare per determinare le categorie di abilità dando così a tutti gli atleti la possibilità di gareggiare secondo le proprie forze, proprio come recita il giuramento dell’atleta Special Olympics: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”.
Saranno 9 i team che parteciperanno, 114 gli atleti impegnati nelle competizioni, seguiti da 18 coach di disciplina e 28 accompagnatori, un evento che porta anche numeri importanti dal punto di vista turistico, accanto agli atleti infatti è previsto l’arrivo di più di 140 familiari e almeno 100 volontari.
“Play the Games è un vero e proprio evento nazionale che sarà nella città di Lucca dal 28 aprile al primo di maggio – dice Claudia Maiorano, direttore generale Special Olympics Italia -. La disciplina che gli atleti provenienti dal centro Italia praticaheranno è lil bowling, ma insieme a questo macro evento sportivo, si svilupperanno una serie di discipline per condividere la gioia insieme agli atleti. Sarà un grande appuntamento di sport inclusivo”.
In questo contesto, di macro evento sportivo e non solo, si inserisce Lions ClubInternational che ha deciso di sostenere gli eventi di Special Olympics regionali attraverso un supporto organizzativo e operativo e la realizzazione di progetti di servizio Lions, come Mescoliamoci e il Punto Salute Lions. Mescoliamoci vede al centro l’inclusione tra persone disabili e non, nato da una collaborazione fra i Distretti Leo e Lions 108La Toscana, coordinati dal Dipartimento Giovani e Sport del Distretto, teso a promuovere la condivisione e l’inclusione, insieme alla sensibilizzazione e valorizzazione delle attività svolte all’aria aperta. Il Punto Salute Lions – prevede un’area dedicata a visite mediche specialistiche gratuite erogate da medici Lions e non, sia agli atleti Special Olympics che alla popolazione, una vera e propria cittadella della salute dove sarà possibile trovare le seguenti specialità: Diabetologo, Vista, Podologo, Udito, Fisioterapista, Nutrizionista.
“Da oltre 20 anni Lions Club è partner di Special Olympics – dichiara Roberto Carradori del Lions Club Toscana – Siamo nel mondo oltre 2 milioni e 400 mila Lions in circa 200 paesi del mondo la nostra organizzazione italiana divisa in 17 distretti e in Toscana siamo circa 3000 soci. Da subito abbiamo spostato questo progetto perché fa parete del nostro dna lavorare per l’inclusione, parlando di diverse abilità e non disabilità”.
“Lucca è onorata di ospitare una manifestazione così importante – dice l’assessora all’istruzione, Simona Testaferrata -. Lo sport per i ragazzi è uno strumento essenziale, attraverso lo sport si crea condivisione e questa condivisione di intenti porta i ragazzi a crescere. I risultati non sono importanti, la vera importanza è provarci, perché niente viene da niente, ci vuole sacrificio,dedizione e alcune volte una giornata fortunata”.
“Il bello di questo evento è che si coinvolge la città a 360 gradi, lo sport, il sociale e l’istruzione. Da parte dell’amministrazione c’è orgoglio nel presentare una manifestazione di questa caratura – aggiunge l’assessore allo sport, Fabio Barsanti -. Lucca è una città che recepisce quello che è lo sport, inteso come inclusività e ci sono molte realtà sul territorio che lo dimostrano”.
Altro strumento fondamentale presente in tutti gli eventi Special Olympics sarà il Prova lo Sport. Tutti gli atleti potranno cimentarsi, presso il Centro Sportivo El Nino, attraverso la prova di nuove discipline: calcio, scherma, baseball, padel, insieme alle associazioni che si sono rese disponibili: Ssd El Nino arl, Asd Scherma Club Lucca, Asd Drk Sport, Asd Il Sorriso di Stefano. In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’Isi Pertini e il Liceo Sportivo E. Fermi. Le giornate di venerdì 28 (Piazza Napoleone ore 10/13) e sabato 30 aprile (Piazzale San Donato) saranno dedicate al mondo scuola attraverso i programmi Yap, Matp e una gara di Orienteering. Yap – Young Athletes è un programma di gioco e attività motoria rivolto ai bambini dai 2 fino ai 7 anni con disabilità intellettive, per introdurli al mondo del movimento prima di poter entrare a far parte, all’età di 8 anni, delle attività sportive competitive tradizionali e unificate di Special Olympics. Matp – Motor Activities Training Program è un programma di allenamento studiato per bambini ed adulti con disabilità intellettive gravi e gravissime e disabilità fisiche e/o sensoriali con associata una disabilità intellettiva.
Orienteering promosso dai Lions Club, attraverso il Progetto Mescoliamoci, sarà dedicato alle scuole medie di primo e scondo grado e alle associazioni del territorio. Ogni scuola/associazione potrà partecipare iscrivendo una squadra inclusiva formata da 10 alunni/utenti. Altro importante momento, inserito nel programma generale grazie al Progetto Mescoliamoci, sarà la Disfida delle balestre. Per la prima volta nella storia, i sette gruppi storici balestrieri della toscana saranno presenti tutti a Lucca per un torneo inclusivo (domenica 30 aprile al Baluardo San Pietro). Da sottolineare la preziosa collaborazione con i due Istituti Superiori, il Pertini con gli alunni impegnati nella fase di accoglienza dei team dove insieme all’associazione Lucca Senza Barriere presenteranno la nostra città e tutto il programma generale delle 4 giornate di evento. Gli alunni del liceo sportivo saranno invece impegnati sui campi del Prova lo sport. Momento tanto atteso da atleti e volontari è quello della cerimonia di apertura in programma sabato 29, alle 18. Gli atleti, i volontari e i tecnici, alla presenza della autorità locali, sfileranno (raduno piazzale San Donato, percorreranno via S. Paolino) per poi raggiungere piazza San Michele dove si svolgerà il cerimoniale olimpico con l’arrivo della torcia olimpica e l’accensione del tripode.
Domenica 30 aprile alle 21 la festa di chiusura in piazza San Francesco, sarà un momento di festa e di gioia per le medaglie conquistate e le nuove amicizie nate. Lunedi (1 maggio) le gare finali e la ripartenza delle delegazioni.