Avvento, il vescovo propone ‘I mercoledì dell’alternativa’: si parla di sobrietà, giustizia e pietà

Quattro appuntamenti serali, tre o nline e uno in presenza “per aprire la mente e il cuore a prospettive di pace”
Su www.diocesilucca.it è possibile scaricare la lettera dell’arcivescovo di Lucca per l’Avvento 2023. S’intitola Liberaci dal male. Vivere con sobrietà, giustizia e pietà in un mondo violento.
Al centro delle riflessioni di monsignor Giulietti ci sono le guerre e le violenze, assieme alla speranza di pace e concordia tra i popoli. Per l’arcivescovo è necessario iniziare il tempo di attesa verso il Natale consapevoli che siamo in una “stagione difficile”. Ricorda le guerre in atto, non solo in Ucraina e in Terrasanta, e denuncia la corsa al riarmo. Evidenzia però che “la crescita della violenza interessa le relazioni quotidiane, in tante e diverse forme, a cominciare dalla teoria quasi quotidiana dei femminicidi e dalle stragi perpetrate da persone squilibrate o da terroristi. Anche in altre circostanze emerge una sconcertante noncuranza per la vita altrui: omicidi stradali, incidenti sul lavoro, atti di aggressione immotivati o sproporzionati, morti in mare che non fanno quasi più notizia”.
E più avanti monsignor Giulietti spiega: “Don Lorenzo Milani, di cui ricordiamo i cent’anni della nascita (27 maggio 1923), proponeva ai suoi ragazzi: “Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne insieme è la politica, sortirne da soli è l’avarizia” (Lettera a una professoressa). Dalla guerra e dalla violenza non si esce se non insieme, cioè con l’aiuto di Dio e la compagnia dei fratelli e delle sorelle. Non c’è altra via possibile, poiché avarizia e indifferenza sono parenti stretti della sopraffazione e della cattiveria, come scrive l’Apostolo: “Da dove vengono le lotte e i contrasti che ci sono tra voi? Vengono dalle passioni che continuamente si agitano e combattono dentro di voi. Voi desiderate qualcosa e, se non potete averla, allora siete pronti a uccidere. Voi avete voglia di qualcosa e, se non riuscite a ottenerla, allora vi mettete a lottare e a far guerra” (Gc 4, 1-2, Traduzione interconfessionale). Viviamo pertanto questo tempo di Avvento come opportunità per uscire insieme dalla violenza e dalla guerra, lasciandoci guidare da Dio: “Seguendo la parola delle tue labbra ho evitato i sentieri del violento” (Sal 17, 4)”.

La Diocesi pertanto propone I mercoledì dell’alternativa: quattro appuntamenti serali – tre online e uno in presenza – “per aprire la mente e il cuore a prospettive di pace, e per invocare nella preghiera il dono della speranza” spiega monsignor Giulietti. Il primo mercoledì (29 novembre) sul canale Youtube della Diocesi, alle 21 interverrà il dottor Guido Miccinesi, dirigente medico unità operativa epidemiologia clinica su Vivere con pietà. Poi il programma de I mercoledì dell’alternativa proseguirà così: mercoledì 6 dicembre, sul canale Youtube della diocesi alle 21 interverranno i coniugi Giacomo e Sara Lazzeri, su Vivere con sobrietà. Mercoledì 13 dicembre in tutto il territorio diocesano si terranno veglie di preghiera per la pace. Monsignor Giulietti presiederà quella al Santuario della Madonnina a Capannori fissata per le 19. Mercoledì 20 dicembre, sul canale Youtube della diocesi, alle 21 interverrà il cardinal Matteo Zuppi, presidente della Cei, su Vivere con giustizia. Inoltre, durante il Tempo di Avvento, a partire da domenica 3 dicembre, in ogni comunità parrocchiale, la raccolta delle offerte andrà alla Caritas diocesana per sostenere aiuti medici e sanitari per le persone e le famiglie impossibilitate a ricevere cure adeguate a motivo della mancanza di risorse.
La lettera integrale di monsignor Paolo Giulietti per il Tempo di Avvento 2023 è possibile scaricarla a questo link.