L’ex Coop diventa casa del commiato: inaugura il nuovo edificio della Croce Verde

“Un momento storico”. È questo il primo commento del presidente della Croce Verde di Lucca, Daniele Massimo Borella, in vista dell’avvio di un nuovo servizio sul territorio: domenica (3 dicembre) alle 11, infatti, l’associazione inaugurerà la casa del commiato, situata in via Romana 907, nei locali dell’ex punto vendita Coop che adesso saranno adibiti a celebrazioni laiche e multiconfessionali.

Un risultato ottenuto grazie agli sforzi della Croce Verde e alla donazione di Carlo Astore, nonché al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. La casa del commiato rappresenta una novità assoluta per il territorio e offrirà alle persone la possibilità di utilizzare un luogo di raccoglimento intimo e privato per condividere i momenti di addio e di commemorazione dei loro cari. Uno spazio di circa 1.400 metri quadri dotato di due sale e sei salette e che offrirà la possibilità di usufruire di cappelline in cui le famiglie potranno elaborare con più tranquillità e riservatezza il momento del lutto.

Dalla sala farfalla fino a quella del cavaliere: le sei salette, che avranno uno spazio privato per amici e parenti e una stanza in cui verrà esposta la salma, al loro interno ospiteranno anche le riproduzioni delle sei opere che il pittore Antonio Possenti donò alla Croce Verde. Il nome di ogni saletta si ispirerà proprio alle opere di Possenti.

Il ristrutturato edificio di via Romana accoglierà anche gli uffici dell’agenzia funebre della Croce Verde di Lucca (al piano superiore) e ciò consentirà di liberare circa 800 metri quadri della storica sede dell’associazione in viale Castracani. “Gli spazi liberati – ha annunciato il presidente della Croce Verde di Lucca, Daniele Massimo Borella – verranno destinati ad importanti e necessari servizi per la cittadinanza con una priorità verso l’assistenza alle persone fragili e svantaggiate. Non posso ancora svelare il progetto, ma svogliamo sfruttare tutti metri quadri liberati per la cittadinanza”

Dopo circa un anni di lavori è ormai tutto pronto per l’inaugurazione della casa del commiato. Un traguardo che la Croce Verde di Lucca raggiunge in occasione dei suoi 130 anni, per una sorta di doppio festeggiamento, dovuto proprio alla realizzazione degli ideali che da sempre muovono le donne e gli uomini del sodalizio: offrire alla comunità la possibilità di salutare i propri cari, nel rispetto di valori quali uguaglianza, parità dei diritti, dignità della persona.

“Il percorso per giungere a questo momento è stato lungo e ha richiesto molti sforzi – il commento di Daniele Massimo Borella, presidente della Croce Verde di Lucca, ed Elisa Ricci, consigliera della Croce Verde Lucca e presidente di Humanitas pro Croce Verde -, ma la soddisfazione che proviamo è immensa: la casa del commiato sarà la prima struttura nel nostro territorio a garantire a tutti la possibilità di congedo dei propri cari nel rispetto di ogni convinzione, sia essa laica o confessionale. Si tratta di un traguardo importante non solo per la nostra associazione, ma per tutta la comunità. La ristrutturazione dell’immobile è stata radicale e l priorità è stata data alla funzionalità ed al recupero massimo in termini di efficientamento energetico: è con orgoglio che possiamo confermare di aver raggiunto, grazie ad interventi mirati, una classe energetica A3. Un sentito grazie a tutti i volontari di ieri e di oggi, a tutti i dipendenti e a tutto lo staff di Croce Verde”.

Il nuovo edificio è stata acquistato dalla Croce Verde Lucca a fine del 2021 e nel corso di questi anni è stato utilizzato in funzione di recenti emergenze: come hub per tamponi rapidi per Covid-19 e come magazzino per il deposito e l’invio di materiale destinato alla popolazione ucraina (ben 13 i tir partiti per l’Ucraina).

Adesso, l’inizio di un nuovo capitolo: domenica, giornata dell’inaugurazione del casa del commiato, ci sarà un open day, con l’edificio che resterà aperto fino alle 18.