Alla Croce Verde di Lucca i test gratuiti per l’epatite C

5 dicembre 2023 | 19:02
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Alla Croce Verde di Lucca i test gratuiti per l’epatite C

Dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 17, chiunque fra i 34 e i 54 anni può recarsi presso la sede centrale dell’associazione per sottoporsi all’esame gratuito, senza il pagamento del ticket

Dal mese di settembre la Croce Verde di Lucca ha aderito alla campagna gratuita di screening per l’epatite C promossa dalla regione Toscana, rivolta alla popolazione di età compresa tra i 34 e i 54 anni. Dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 17, chiunque può recarsi presso la sede centrale dell’associazione (viale Castracani 468/D) per sottoporsi all’esame gratuito, senza il pagamento del ticket.

Mercoledì 6 dicembre, inoltre, è previsto un pomeriggio di screening potenziato: di fronte all’ambulatorio, in viale Castracani, verrà infatti montato un gazebo per rafforzare il servizio. Un’idea promossa grazie a Banco Bpm che ancora una volta sostiene Croce Verde Lucca rendendo possibili le attività promosse sul territorio per sensibilizzare e coinvolgere la città sui temi della prevenzione e della salute.

Come avviene l’esame?
Attraverso il cosiddetto “pungidito”, verrà prelevata una goccia di sangue capillare per la ricerca degli anticorpi anti-Hcv.
Il campione di sangue viene analizzato in tempo reale ed il risultato è comunicato in pochi minuti e viene rilasciato anche in forma cartacea.

Cos’è l’epatite C?
L’epatite C è un’infezione del fegato causata da un virus (Hcv) trasmesso mediante contatto con sangue infetto. È un’infezione pericolosa perché la malattia spesso decorre senza sintomi per anni ma col tempo può diventare cronica ed evolvere in forme molto gravi e progressive che vanno dalla cirrosi al cancro al fegato. Se diagnosticata precocemente, le possibilità di guarigione sono molto elevate.

Perché aderire allo screening?
Per rilevare un’infezione da Hcv ancora non diagnosticata. Perché esiste un trattamento farmacologico precoce e altamente efficace. Per prevenire nuove infezioni, impedendo la circolazione del virus Hcv.

Se il risultato del test è positivo?
È necessario recarsi dal proprio medico di medicina generale per la prescrizione del test di conferma che consiste in un prelievo di sangue venoso per la ricerca del materiale genetico del virus (Hcv Rna).

Nel caso in cui anche il test Hcv Rna risultasse positivo, è opportuno rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale per essere indirizzati presso il Centro Specialistico di riferimento per avviare il percorso di cura.

C’è una cura?

Oggi sono disponibili cure con farmaci che vengono somministrati per via orale per 8-16 settimane e portano alla guarigione in più del 95% dei casi, senza o con minimi effetti collaterali.