Continua il sogno di Séraphine: dopo il pozzo una nuova raccolta di beni per il Burkina Faso

Acquisita anche un’ambulanza per aiutare la popolazione di Pagou. Ecco come contribuire
Grazie alla campagna di raccolta fondi Realizziamo insieme il sogno di Séraphine, organizzata nel corso dell’anno appena trascorso, è stata recentemente completata la costruzione di un pozzo nel paese di Pagou, in Burkina Faso. Ad annunciarlo sono oggi Sinergest, software house in provincia di Lucca, e Nicholas Zare.
“L’accesso garantito a una fonte sicura di acqua potabile ha trasformato la sofferenza di molte persone in speranza. Questo progetto ha avuto un impatto significativo sulla comunità locale, fornendo un’importante risorsa per migliorare la qualità della vita di molte persone. Siamo orgogliosi di aver sostenuto e contribuito a questo importante progetto, nato dalla determinazione di Nicholas Zare – racconta Marco Vannucchi ceo di Sinergest -. Insieme abbiamo realizzato il sogno di sua madre, Séraphine, che desiderava costruire un nuovo pozzo per garantire acqua potabile alla gente del suo paese, altrimenti costretta a percorre lunghi tragitti a piedi per raggiungere la prima fonte di acqua potabile più vicina”.
“Questo è stato solo l’inizio del nostro impegno verso le comunità locali di questi territori – continua Marco Vannucchi -. Il nostro prossimo passo infatti è rappresentato dal progetto Continua il sogno di Séraphine. Grazie alla sinergia con Nicholas, siamo riusciti ad acquistare dalla Misericordia di Borgo a Mozzano un’ambulanza usata che verrà inviata a Pagou. Questo veicolo sarà fondamentale per migliorare l’assistenza sanitaria, garantendo un trasporto più rapido e sicuro dei pazienti verso gli ospedali, migliorando così la qualità e la tempestività delle cure mediche. Oltre all’ambulanza, intendiamo inviare generi alimentari e forniture ospedaliere per offrire ulteriore supporto alla popolazione di Pagou. Il nostro obiettivo è garantire che il container, contenente tutti i beni raccolti, parta a luglio”.
Nicholas Zare, responsabile del progetto ha dichiarato: “Grazie al nuovo pozzo, la vita a Pagou è migliorata significativamente. Ora, con l’invio di generi essenziali e di un’ambulanza, vogliamo continuare a portare speranza e supporto a questa comunità”:
Ecco in dettaglio come partecipare alla raccolta e sostenere questa iniziativa. Sono stati già raccolti 400 litri di olio, 2300 confezioni di pasta,
30 materassi per ospedale. Sono richiesti ulteriori alimenti per bambini come latte in polvere, omogeneizzati, biscotti e generi ospedalieri ovvero 20 misuratori pressione arteriosa, 20 saturimetri ossigeno, garze, termometri, guanti in lattice, mascherine chirurgiche. Tra i materiali da raccogliere anche abiti usati estivi per bambini e adulti (in buone condizioni), lenzuola, quaderni, penne e pennarelli, giocattoli
e pannolini. Le donazioni possono essere consegnate direttamente nella sede di Sinergest entro il 30 giugno in via Pesciatina, a Capannori.