Contributi dalla Regione per le parrucche delle persone affette da alopecia: i ringraziamenti dell’associazione

Una mozione della consigliera Valentina Mercanti ha chiesto al governo di inserire il presidio nei Livelli essenziali di assistenza

L’associazione nazionale alopecia areata Odv desidera esprimere il proprio profondo e sentito apprezzamento nei confronti della Regione, che anche quest’anno ha dimostrato una straordinaria sensibilità ed un concreto impegno a favore delle persone affette da alopecia, deliberando l’erogazione di un contributo di 900 euro per l’acquisto di una parrucca. Questa misura, che si rinnova annualmente, testimonia l’importanza di assicurare ai pazienti strumenti indispensabili per il miglioramento delle relazioni sociali e della qualità della vita in generale.

Tuttavia, l’azione della Regione Toscana non si è limitata a questo rilevante contributo economico. Quest’anno, infatti, ha compiuto un passo ulteriore, presentando una mozione al governo, firmata dalla consigliera regionale Valentina Mercanti. Tale mozione richiede l’inserimento della parrucca tra i Livelli essenziali di assistenza (Lea), ponendo così le basi per un riconoscimento nazionale della sua importanza per i pazienti affetti da alopecia.

La mozione presentata dalla consigliera Mercanti contiene inoltre una serie di impegni da affidare alla giunta regionale, tra cui valutare l’ipotesi di prevedere un contributo economico per il tatuaggio con finalità medica: un intervento che può rappresentare un valido strumento per aiutare i pazienti a superare le difficoltà estetiche legate all’alopecia, contribuendo al loro benessere psicologico; sensibilizzare la cittadinanza, con particolare attenzione verso i bambini promuovendo campagne di sensibilizzazione volte a contrastare credenze e pregiudizi che possono portare alla discriminazione e all’isolamento delle persone affette da alopecia, fin dalla tenera età; introdurre specifiche misure di supporto alle famiglie dei pazienti implementando percorsi formativi e di sostegno psicologico per le famiglie, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel supporto ai malati; assumere, per quanto di competenza, analoghe determinazioni a livello regionale e confermare, nelle more dei provvedimenti governativi, l’erogazione del contributo anche per i prossimi anni, assicurando continuità nel supporto economico per l’acquisto delle parrucche.

L’associazione Anaa Odv ringrazia la Regione Toscana per l’attenzione e il sostegno costante dimostrati nei confronti delle persone affette da alopecia. “Tale esempio di buona pratica – dice il coordinatore scientifico dell’associazione Enrico Rizza – appresenta un modello virtuoso che auspichiamo possa essere seguito da altre regioni e dal governo nazionale, affinché ogni cittadino affetto da alopecia possa vivere con dignità, senza subire discriminazioni e con un adeguato supporto”.