Tre giorni sulla neve con la slitta dualski per Ilaria, studentessa con disabilità del Busdraghi
La scuola ha organizzato la consueta parentesi bianca sul Cimone e la giovane, con difficoltà motorie, ha potuto vivere pienamente l’esperienza dello sci
L’Istituto Carrara-Nottolini-Busdraghi di Lucca ha organizzato anche quest’anno i tradizionali tre giorni sulla neve a Passo del Lupo sul monte Cimone. Ma questa volta c’è stata una significativa novità: ha partecipato anche Ilaria (nome di fantasia), alunna dell’agrario Busdraghi che, a causa della sua condizione di disabilità, non potrebbe mettere gli sci.
Per lei la scuola ha organizzato una slitta speciale, portata da due guide esperte, che le ha permesso di sciare su tutte le piste, anche le più ripide, in tutta sicurezza, e provando sensazioni uniche di gioia e adrenalina. Questa slitta, chiamata dualski, accoglie la persona con mobilità ridotta o problemi cognitivi in posizione seduta, e la stabilizza attraverso una serie di cinghie e cinture di sicurezza.
La slitta è dotata di un maniglione posteriore, utilizzato dalla guida per spingere lo sciatore disabile, e di un sistema di sganciamento del sedile che consente agevolmente di fissare la slitta alla seggiovia.
Nel caso di Ilaria le guide erano Michele e Max, persone dotate di grande premura e professionalità, con i quali la ragazza ha instaurato da subito un ottimo rapporto.
Li ha accompagnati in questa avventura l’insegnante di sostegno di Ilaria e referente disabilità di istituto, la professoressa Francesca Balzi, che ha contattato Michele Ghelarducci dell’Asd In2thewhite (Fondazione per lo sport Silvia Parente) per definire le attività, oltre alle professoresse Bulckaen (organizzatrice dei giorni bianchi) e Santarlasci e ai professori Del Dotto, Giannotti e Rabassini.