La Tela di Penelope, ok il bilancio delle attività. Tante le iniziative in cantiere

Il primo mese del 2025 sta per finire e per la cooperativa La Tela di Penelope è tempo di chiudere il bilancio della memoriadello scorso anno ed iniziare con la nuova programmazione, già avviata.

Il 2024 è stato un anno importante per la cooperativa sociale.

“Concentrate in questi mesi, infatti – dicono dall’associazione – ci sono molte belle notizie che vogliamo condividere con voi:  quest’anno, la nostra sede in via Sant’Andrea 28, ha avuto la graditissima visita di due attori d’eccezione: Dustin Hoffmann, premio Oscar, che era in città per le riprese di un film e Giovanni Storti, del celebre trio comico. Il 27 aprile è ripartita anche Nei pressi di Santa Zita, in omaggio alla santa, con il patrocinio del Comune di Lucca: apriamo i nostri locali alla cittadinanza e a chi ci vuole visitare, per mostrare il lavoro a telaio e ripercorrere insieme le tappe della filatura tradizionale, con il filaticcio lucchese”.

“Abbiamo potuto realizzare molte attività e progetti, grazie alla storica collaborazione con l’associazione Archimede, con la collaborazione della Asl e di tanti cittadini e turisti, che ogni giorno ci consentono di vivere questa realtà con nuovo slancio e passione – commenta la presidente Annalisa Volpe – La cooperativa in questi anni è maturata e i nostri soci e volontari, sono cresciuti e si sono professionalizzati. Veramente un grazie a quanti hanno creduto e credono in questa realtà, che continua a vivere nel cuore della città di Lucca: il primo ringraziamento va ai nostri collaboratori e collaboratrici che ogni giorno sostengono questa realtà, con impegno e passione. Un grande grazie va alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ci ha dato lo slancio per fare questo salto di qualità e anche alla Fondazione Banca del Monte di Lucca, che non ci fa mancare il suo sostegno, attraverso il progetto Tutor di II livello – 2024. Un ringraziamento alle istituzioni locali, alla Provincia ed al Comune di Lucca, all’Azienda sanitaria locale, che continua ad affidarci i telai storici di Maggiano, che sono il nostro tratto distintivo e alla rete del volontariato che ci sostiene continuamente. Ultimo, ma non meno importante, il grazie più speciale ai nostri collaboratori speciali, che con il loro lavoro toccano le corde del nostro cuore e quanti si affacciano occasionalmente alle nostre attività”.

“A voi tutti, cari cittadini e turisti – conclude La Tela di Penelope – un ringraziamento speciale perché comprando i nostri prodotti, aiutate ed aiuterete la nostra cooperativa nella sua missione, di proseguire con le sue attività sociali e culturali, per trasmettere il valore dell’artigianato e della tradizione del nostro territorio”.