Inclusione e benessere degli adolescenti: via al progetto ‘Restart’ con la Cooperativa sociale Odissea

1 aprile 2025 | 12:00
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Inclusione e benessere degli adolescenti: via al progetto ‘Restart’ con la Cooperativa sociale Odissea
Inclusione e benessere degli adolescenti: via al progetto ‘Restart’ con la Cooperativa sociale Odissea
Inclusione e benessere degli adolescenti: via al progetto ‘Restart’ con la Cooperativa sociale Odissea

Mediazione di strada, laboratori intrascolastici e doposcuola fra le attività proposte per la socializzazione e la crescita

Il progetto Restart – Riparte la comunità, avviato a metà settembre 2024 dalla Cooperativa sociale Odissea e ormai pienamente operativo, si propone di favorire l’inclusione, il successo formativo e il benessere degli adolescenti attraverso interventi mirati nei luoghi di aggregazione giovanile, nelle scuole secondarie di primo grado e negli spazi dedicati ai giovani.

Tra le prime azioni attivate, e tuttora in corso, spicca la Mediazione di strada, un’iniziativa volta a raggiungere e coinvolgere i giovani a rischio di esclusione sociale direttamente nei loro abituali punti di ritrovo (piazze, stazione, centri commerciali, ecc.). Attraverso incontri informali e programmati nel territorio di Lucca, gli educatori accompagnano i ragazzi in percorsi di crescita, prevenendo situazioni di disagio, dispersione scolastica e dipendenze, indirizzando i giovani utenti anche su altri servizi presenti sul territorio, come Centri di Ascolto, consultori e Informagiovani. L’iniziativa promuove il protagonismo giovanile, la cittadinanza attiva e la creazione di una rete di supporto territoriale, facilitando la transizione dai contesti informali ai centri di aggregazione, definiti Spazi di immaginazione giovanile, e valorizzando le potenzialità individuali per un impatto positivo sulla comunità. Parallelamente, vengono svolte azioni contestuali di ri-orientamento scolastico e professionale, condotte da un orientatore professionale, con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica e il fenomeno dei Neet (Not engaged in education employment or training).

Gli Spazi di immaginazione giovanile sono luoghi dedicati ai giovani, progettati per favorire la socializzazione, la crescita personale e l’inclusione sociale. Non si tratta di semplici luoghi di ritrovo, ma di ambienti dinamici in cui i ragazzi, seguiti da educatori e operatori esperti e qualificati, possono sviluppare competenze, esprimere creatività e partecipare attivamente alla vita comunitaria. Attraverso attività educative, culturali, artistiche e ricreative, i centri mirano a promuovere autonomia, senso civico e benessere giovanile, diventando strumenti di prevenzione del disagio, contrasto all’isolamento e valorizzazione del protagonismo giovanile consapevole.

All’interno delle scuole secondarie di primo grado di Sant’Anna, Capannori, Camigliano, Lammari, San Leonardo in Treponzio e Porcari, si sviluppa l’azione dei Laboratori Intrascolastici, che comprende percorsi di Italiano L2, incontri di orientamento e servizi di doposcuola. I percorsi di orientamento mirano ad accompagnare i ragazzi in un processo di autoconoscenza e di valorizzazione delle proprie attitudini e competenze, esplorando le diverse opportunità formative e professionali per aiutarli nelle scelte future. L’insegnamento dell’Italiano L2 rappresenta uno strumento fondamentale per favorire l’integrazione degli studenti con background migratorio, consentendo loro di partecipare attivamente alla vita scolastica e migliorando non solo il rendimento nelle varie materie, ma anche il senso di appartenenza alla comunità scolastica e sociale.

Il doposcuola coinvolge circa 15 studenti per ogni istituto e si articola in tre fasi: un primo momento di interscuola, nel quale gli studenti pranzano e si rilassano dopo le lezioni mattutine; una seconda fase dedicata allo svolgimento dei compiti, con supporto sul metodo di studio e l’approccio alle materie; infine, un momento conclusivo di attività ludiche e di team building, volto a favorire l’integrazione tra pari e il rafforzamento delle competenze sociali. Grazie a un accordo con l’Iis N.Machiavelli di Lucca, il progetto prevede il coinvolgimento di circa 25 studenti del liceo delle scienze umane Paladini, che, nell’ambito del loro percorso Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento), affiancano le esperte del servizio doposcuola, contribuendo attivamente al supporto degli studenti più giovani. 

Nei prossimi mesi, il progetto Restart prevede l’attivazione di ulteriori iniziative outdoor per ampliare l’offerta rivolta agli adolescenti del territorio. Tra queste, i laboratori creativi e ludici organizzati nell’ambito dell’azione Esco, pensati per valorizzare il talento e l’espressività dei partecipanti, e attività all’aperto finalizzate al benessere psico-fisico e alla socializzazione. L’obiettivo è creare nuove opportunità di aggregazione in ambienti naturali, stimolando la crescita personale e il senso di comunità tra i giovani.

“Attraverso queste azioni – dichiara Valerio Bonetti, presidente della Cooperativa sociale Odissea – il progetto Restart – Riparte la Comunità supporta gli studenti nella costruzione di un percorso scolastico consapevole, contrastando la dispersione scolastica e promuovendo l’integrazione. Inoltre, offre spazi sicuri di socializzazione e crescita, stimolando il protagonismo giovanile e contribuendo a rafforzare la comunità educante mediante la creazione di opportunità formative e relazionali per tutti i ragazzi del territorio”.