Come riconoscere la dermatite atopica nei bambini

La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica, non infettiva né contagiosa e nemmeno pericolosa, ma risulta piuttosto fastidiosa. Si tratta di uno dei tanti tipi di dermatite esistentiche possono colpire adulti e bambini a tutte le età. Di solito si manifesta nei primi mesi di vita del bambino ma, come tutte le dermatiti, può comparire anche in altri momenti. Ad esserne maggiormente colpite sono le persone con una storia familiare segnata da malattie allergiche come asma, eczema o rinocongiuntivite allergica.
I sintomi da tenere sotto osservazione
Le prime manifestazioni di dermatite atopica si rilevano nei bambini solitamente intorno ai tre mesi e a determinarne la comparsa è principalmente una predisposizione genetica. Per quanto le manifestazioni di questa malattia cronica possano variare in base all’età, il prurito sembra un fattore costante ed è tanto fastidioso che nel neonato provoca pianti disperati e l’istinto a sfregarsi il viso per attenuare il disagio. Alla vista il bambino colpito da dermatite atopica entro il primo anno di vita mostra abrasioni umide della pelle, soprattutto del volto. Dopo il compimento del primo anno e fino ai cinque anni, le lesioni di solito sono secche e interessano principalmente braccia, gambe e busto. Crescendo i sintomi della dermatite cambiano ancora: dai cinque anni fino all’adolescenza le lesioni si localizzano nell’area delle palpebre, nella piega del gomito e nella regione posteriore rispetto al ginocchio, in gergo medico chiamata cavità poplitea. La malattia talvolta regredisce spontaneamente, altre volte è presente anche in età adulta quando continua a manifestarsi sottoforma di lesioni della pelle pruriginose, secche, desquamanti e ispessite.
Altri disturbi tipici della dermatite
La dermatite atopica è una malattia tanto più fastidiosa quanto più si lega ad altri malesseri e disturbi di natura infiammatoria. L’asma e la febbre da fieno per esempio colpiscono circa il 50% dei bambini interessati da questo tipo di dermatite. In generale i bambini affetti da dermatite atopica sono più predisposti a manifestare malattie allergiche da adulti, la più comune è la dermatite allergica da contatto che può insorgere per effetto di qualsiasi allergene, anche di un semplice sapone. La neurodermatite cronica è un altro disturbo che spesso si accompagna alla dermatite atopica nei bambini e negli adulti, determinando un’anomala secchezza della pelle e molto prurito, condizioni che peggiorano in periodi di forte stress. Durante la fase acuta della dermatite atopica può capitare che insorgano anche altre infezioni della pelle. Infatti, le lesioni della dermatite possono infettarsi, favorendo l’azione di virus e batteri come l’Herpes simplex e lo staphiloccus aureus. Infine il malessere accusato da chi soffre di dermatite atopica può provocare disturbi del sonno. Non è raro che il prurito intenso renda difficile addormentarsi e riposare bene durante la notte, causando plurimi risvegli a causa del pizzicore continuo.