Bolognana ricorda per il Primo maggio i suoi caduti sul lavoro

30 aprile 2014 | 16:50
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Bolognana ricorda per il Primo maggio i suoi caduti sul lavoro

Ancora una volta, grazie ad Enel, un altro particolare del prezioso mosaico del territorio garfagnino, legato da sempre all’acqua e all’energia elettrica, viene recuperato e fatto conoscere alle nuove generazioni. Per il crollo di una galleria che avrebbe addotto acqua dalle centrale di Gallicano al lago di Turritecava, persero la vita 10 giovani operai della ditta Scardovi di Bologna, alla quale la Selt-Valdarno aveva commissionato l’opera. Era la notte del 24 novembre 1939. Le vittime, a parte due (uno di Bologna e l’altro di S. Benedetto Val di Sambro), erano tutte residenti nei comuni della Garfagnana. Sul luogo, il rio Forcone in località Bolognana a Gallicano, fu eretto nel 1942 dalla Società Elettrica, un tempietto neoclassico a ricordo della tragedia. Domani (Primo maggio) alle 10,45 si terrà la cerimonia commemorativa.

Il trascorrere del tempo e l’assedio della vegetazione avevano costretto negli anni a uno stato di abbandono, compromettendone la stabilità e quasi nascondendolo alla vista dei passanti. L’intenzione di Enel di restaurarlo ha trovato la piena collaborazione e disponibilità sia della Provincia di Lucca che del Comune di Gallicano. I lavori di restauro e consolidamento sono stati infatti completati da ulteriori interventi realizzati in collaborazione con i soggetti istituzionali presenti sul territorio, che hanno arricchito ulteriormente il valore storico ed artistico del monumento. Enel, presente sul territorio con impianti idroelettrici che producono energia pulita, sostiene questa importante iniziativa che fa memoria degli operai morti nel 1939 e rende onore alla dignità del lavoro e alla sensibilità del territorio.