Fabbriche di Vergemoli, Costruiamo il Futuro incalza la giunta: “Subito azioni concrete”

Comincia ad entrare nel vivo l’azione del neonato gruppo consiliare di opposizione del comune di Fabbriche di Vergemoli Costruiamo il Futuro capitanato dal capo-gruppo Nicola Boggi che vedrà al suo fianco i colleghi Giuliano Martiri e Costanza Maria Forli. “Reciteremo il nostro ruolo di consiglieri comunali orientando costantemente la nostra azione verso la ricerca del bene comune per i nostri cittadini – commenta Boggi – Saremo un gruppo consiliare quindi propositivo, vigile, ma anche molto esigente: i finanziamenti straordinari concessi per il prossimo quinquennio devono assicurare nuove ed importanti opere pubbliche, migliori servizi ai cittadini ed allo stesso tempo garantire un contenimento significativo dei livelli di imposizione loro richiesti. E’ un impegno che tutto il consiglio comunale deve assolvere anche alla luce della campagna elettorale, recentemente conclusasi, che ha generato – visti i progetti ambiziosi di entrambe le liste che si sono contese la vittoria – grandi aspettative nella cittadinanza”.
“Fin dal primo consiglio comunale – prosegue Boggi – abbiamo elencato le nostre priorità che attendiamo di ritrovare nella proposta di bilancio di previsione che la giunta formulerà. Riguardo ai livelli impositivi da applicare per il 2014 ci appare insufficiente, per esempio, la semplice cancellazione della Tasi recentemente annunciata dal sindaco, del resto una ipotesi sulla quale aveva già lavorato nei primi mesi dell’anno il commissario prefettizio che ha traghettato fino alle elezioni il nuovo comune, riteniamo infatti necessaria una generalizzata armonizzazione di tutte le tariffe: tassa sui rifiuti, Imu seconda casa ed addizionale Irpef applicate negli ex Comuni di Fabbriche e di Vergemoli aspettandoci che, per ognuna di queste misure, vengano applicate le aliquote più basse e quindi meno onerose per i nostri cittadini”.
“Passando poi al tema di difesa del suolo – prosegue Boggi -, a distanza di quasi un mese dall’avvio della nuova amministrazione, non abbiamo purtroppo ancora registrato alcuna iniziativa della giunta volta alla copertura delle somme urgenze relative all’alluvione dell’ottobre 2013. Ad oggi Fabbriche di Vergemoli soffre la mancata copertura di ben 1.200.000 euro, cifra che rischierebbe di schiantare il bilancio comunale se non recuperata. In quest’ottica fondamentale sarà la valutazione che il consiglio comunale dovrà prendere rapidamente circa la collocazione del nostro comune all’interno della Unione dei Comuni della Media Valle o della Garfagnana: Fabbriche di Vergemoli non può permettersi di recitare un ruolo da comprimario in questi contenitori istituzionali da sempre in prima linea a tutela dei nostri cittadini nei riguardi di Governo e Regione per il recupero delle somme oggi ancora non assegnate ma anche protagonisti nel reperimento di fondi straordinari legati alla sicurezza del territorio come i quasi 600.000 euro assicurati per il territorio dell’ex comune di Fabbriche dalla Unione della Media Valle del Serchio nella scorsa primavera, cantieri proprio in questi giorni aperti in località Forcelli e prossimamente in località ai Mulini, a Vallico Sopra ed in località Polle. Anche su questo tema registriamo troppa timidezza da parte di sindaco e giunta. Se aggiungiamo poi alla nostra analisi altre situazioni di estrema delicatezza ed urgenze quali ad esempio la risoluzione del problema legato all’approvvigionamento idrico dell’area di San Luigi (per il quale non ci risulta ad oggi trovata alcuna soluzione in grado di dare garanzia ai residenti di quell’area), il quadro che ci appare per adesso non può che mostrare più ombre che luci. Attendiamo pertanto un deciso cambio di marcia da parte della giunta: al tempo dei festeggiamenti deve sostituirsi rapidamente la stagione della concretezza e dell’iniziativa politica, quella concretezza ed iniziativa delle quali ancora però purtroppo non vediamo traccia”.