Borgo a Mozzano, niente presidente per il consiglio comunale

Niente presidente per il consiglio comunale di Borgo a Mozzano. Lo ha deciso l’assise che si è riunita ieri sera (24 giugno). A ricordarlo è il sindaco, Patrizio Andreuccetti: “Abbiamo deciso di non istituire la figura del presidente del consiglio (si risparmiano oltre 3000 euro ed è un ruolo che da noi può svolgere tranquillamente il sindaco) – scrive – Abbiamo nominato i componenti delle commissioni consiliari e deciso gli indirizzi per la composizione di enti. Abbiamo ribadito il nostro punto di vista sull’impianto a biomasse e relazionato sulle nostre richieste ufficiali di Via e piano di caratterizzazione. In un lungo intervento ho parlato dei progetti che stiamo mettendo in campo, dalla scuola al turismo, dalla manutenzione alla valorizzazione dei talenti. Borgo è un comune bellissimo, valorizziamolo al massimo”.
Ieri si è tenuto nel salone delle feste anche l’incontro per parlare di bilancio dell’ente. Sul tema interviene il gruppo di Borgo in Movimento, non rappresentato in Consiglio ma comunque attento a quanto accade nell’amministrazione: “Abbiamo sentito – scrivono – il consigliere con delega al bilancio Alessandro Profetti affermare che il bilancio consuntivo lasciato dall’amministrazione Poggi è tutt’altro che critico: le posizioni debitorie sono ampiamente nei limiti e l’unico grosso problema deriva dai crediti verso Gaia. Le loro perplessità sono solo di ordine politico e derivano da scelte non ritenute condivisibili (per esempio la realizzazione del palazzetto). Mi sembra di ricordare che questa fosse la nostra posizione in campagna elettorale, non quella di Missione Domani”. “Lo abbiamo sentito parlare – proseguono – della necessità di valutare un possibile recupero delle scuole medie prima di pensare alla costruzione di un nuovo edificio, ammettendo che anche con i richiesti finanziamenti statali non ci sarebbero le risorse sufficienti e sarebbe necessario ricorrere ad un mutuo. Mi pare che questa fosse la posizione di Borgo in Movimento, mentre le altre due liste proponevano come unica scelta la realizzazione di una nuova scuola. Lo abbiamo sentito annunciare la necessità sia di indagare su Borgo Eventi e sulla sua posizione debitoria, sia di valutare l’opportunità di affidare alla Pro Loco la gestione degli eventi, come da sempre sostenuto da Borgo in Movimento. Missione Domani invece, in campagna elettorale, proponeva di affidare a Borgo Eventi la gestione di tutte le manifestazioni del comune. Addirittura è previsto un incontro pubblico per spiegare la situazione di Borgo Servizi e Borgo Eventi, iniziativa da noi già intrapresa in campagna elettorale. Lo abbiamo sentito lamentare le difficoltà di redigere ordinanze verso i proprietari dei terreni confinanti le strade per la pulizia e la cura degli stessi a causa dell’immane lavoro necessario per individuare la corretta intestazione dei terreni e quindi i destinatari delle ordinanze. Noi eravamo ben coscienti di questi problemi pratici e proponevamo come soluzione l’adozione di un efficiente Sistema informativo Territoriale. Ci fa piacere constatare che, quando si passa dalle proposte elettorali alla gestione della pratica amministrativa ci si avvicini alle nostre proposte concrete, pratiche e di buon senso”.