Garfagnana, in crescita la raccolta differenziata

28 luglio 2014 | 12:34
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Garfagnana, in crescita la raccolta differenziata

Cresce la raccolta differenziata in Garfagnana dove i comuni fanno passi da gigante e stanno recuperando il ritardo con cui hanno intrapreso questo percorso. Pieve Fosciana 68 per cento, Gallicano 66 per cento, Minucciano 62 per cento, Castelnuovo Garfagnana e San Romano Garfagnana 61 per cento: i numeri parlano chiaro e evidenziano il trend positivo del servizio di raccolta differenziata. Nei giorni scorsi l’assessore provinciale all’ambiente, Maura Cavallaro, si è recata in Garfagnana per verificare di persona lo stato di avanzamento del servizio, incontrando i Comuni e i tecnici di Severa. Per agevolare la raccolta nelle zone penalizzate dalla frammentazione e dalla morfologia del territorio, nel 2012 la Provincia ha deliberato uno stanziamento di 330mila euro destinato a finanziare progetti di riduzione e di riciclaggio dei rifiuti.

“I Comuni della Garfagnana – afferma Cavallaro – hanno partecipato al bando utilizzando i fondi a loro disposizione per lo sviluppo di sistemi di raccolta porta a porta, per la promozione dell’autocompostaggio e per la realizzazione di isole e stazioni ecologiche e i risultati dimostrano il buon uso delle risorse. Anche i comuni con le percentuali più basse fanno registrare importanti miglioramenti e mi congratulo con le amministrazioni per l’ottimo lavoro svolto, grazie al quale in questa zona si producono 250 chili di rifiuti pro capite in meno rispetto alla Piana di Lucca”. Da segnalare in particolare l’esperienza di Pieve Fosciana dove alla raccolta differenziata “ordinaria” si affiancano quella dell’olio usato e quella degli abiti usati. “A dimostrazione – conclude Cavallaro – che i circoli virtuosi del riciclo e della differenziazione dei rifiuti sono integrati e integrabili e contribuiscono a dare una risposta, non solo ecologica ma anche sociale, alla crisi economica in atto”.