Il BurlHistory sbarca al Teatrino di Vetriano

Nella stupenda cornice del Teatrino del Fai a Vetriano nel comune di Pescaglia in provincia di Lucca, La Gatta Eventi proporrà sabato 23 agosto alle 18 il BurlHistory. La location è unica: si tratta infatti del teatro più piccolo del mondo, con i suoi 71 metri quadri ed una capienza massima di 80 posti. Nella serata si esibiranno alcune tra le migliori interpreti del Burlesque nel panorama internazionale: Cleo Viper, ballerina e contorsionista che si è esibita sui palchi di mezzo mondo, interpretando personaggi curiosi e fiabeschi, Giuditta Sin, i cui show sono ispirati alle opere simboliste, decadenti e surrealiste e dalle danzatrici rivoluzionarie come Isadora Duchan e Ruth St.Denis e Dahlya Naif, artista eclettica e bardo del Burlesque che strizza l’occhio alla vecchia satira teatrale.
A curare l’accompagnamento musicale saranno i Bouchon de Liège, trio ispirato alla tradizione del gipsy jazz, principalmente alla figura di Django Reinhardt, con Riccardo Dore e Andrea Spinelli alle chitarre e Michele Giunta al contrabbasso. Impreziosiranno lo show – la cui direzione artistica e la regia sono affidate a Paolo Bonanni – Minette Del Treppo, insegnante di danza del ventre e fusion e Leo Beggar che si esibirà in interventi di clowneria teatrale e romantica. Il BurlHistory gode della collaborazione della Fondazione Cerratelli, che raccoglie nei suoi archivi oltre 30mila costumi teatrali e cinematografici, Italia Nostra, GAMC (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea) di Viareggio e Comitato Artistico Documentario Gierut, che per l’occasione ha commissionato a Renzo Maggi la realizzazione di 2 carboncini che verranno stampati in 100 copie numerate (50 per ciascuno) e distribuite agli spettatori. Lo spettacolo fa da prologo alle giornate europee del MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), in programma il 20 ed il 21 settembre, durante le quali La Gatta Eventi esporrà immagini, filmati e vestiti di scena rigorosamente Burlesque all’interno della GAMC. “Più che uno spettacolo, questa è un’esperienza – dichiarano gli organizzatori -. La storia raccontata dal soprintendente del Teatrino Loredana Ciabatti all’inizio dello spettacolo, le ispirazioni degli artisti, l’ambiente esclusivo e raccolto, resteranno nel ricordo di chiunque riuscirà a farne parte”.