Piano di sviluppo rurale, 7milioni di euro da Gal Garfagnana per finanziare 88 progetti innovativi

Più di sette milioni e mezzo di euro assegnati per lo sviluppo di un’area vasta che comprende Garfagnana, Media Valle del Serchio, Bagni di Lucca, Alta Versilia e parte della provincia pistoiese. E quasi 90 progetti innovativi già finanziati nei settori del turismo, della promozione, dell’artigianato, del commercio, del sociale, della cultura e delle energie rinnovabili. Sono i numeri più significativi che emergono dal rapporto di esecuzione 2013 sul Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013 della regione Toscana – Asse 4 metodo Leader. Il dossier è stato presentato nei giorni scorsi a Castelnuovo Garfagnana dal Gal Garfagnana, Ambiente e Sviluppo. “Dal documento – spiega Luigi Favari, presidente di Gal Garfagnana, Ambiente e Sviluppo – emerge come alcuni settori della nostra economia, turismo e artigianato in primis, siano riusciti ad affrontare meglio la crisi che stiamo attraversando. Altri settori, come ad esempio quello del commercio, soffrono invece maggiormente il difficile momento economico e sono più lenti a offrire risposte adeguate. Contestualmente l’intervento pubblico continua a fare sinergia e a sostenere le attività economiche, culturali e sociali”.
Più nel dettaglio sono 7milioni e 569mila gli euro di contributo a fondo perduto messi complessivamente a bando in questi anni dal Gal su una serie di progetti articolati in quattro temi. Il primo tema aveva come obiettivo quello di migliorare le condizioni di vita nelle zone rurali attraverso la valorizzazione dei centri storici, la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e il miglioramento dei servizi al cittadino. In quest’area sono stati emessi bandi per 4milioni e 333mila euro, mentre sono 38 i progetti finanziati e 6 quelli già collaudati. Gli obiettivi del secondo tema erano invece quelli di creare nuove opportunità occupazionali sostenendo lo sviluppo del turismo e di microimprese artigiane e commerciali. Qui sono stati messi a bando in totale 1milione e 601mila euro, con 37 progetti finanziati e 17 già collaudati. Il terzo tema aveva come obiettivo la valorizzazione del patrimonio culturale naturale e urbano, con l’intento di evitare l’abbandono del territorio e promuovendo invece l’afflusso turistico attraverso il miglioramento e la nascita di servizi turistici e strutture ricettive. In quest’area sono stati messi a bando 1milione 268mila euro, con 8 progetti finanziati e 2 già collaudati. Quarto e ultimo tema il sostegno e la promozione dei prodotti agricoli e forestali locali attraverso l’uso di nuove conoscenze e nuove tecnologie. In questo caso sono stati assegnati 367mila euro con 5 progetti finanziati. Su un totale 218 domande presentate, sono 88 i progetti innovativi già finanziati nei diversi settori. Fra questi spiccano 4 progetti di innovazione nel settore agricolo sui piccoli frutti e sulla coltivazione e trasformazione del grano saraceno, 4 impianti di teleriscaldamento e 2 piattaforme per la lavorazione e stoccaggio del cippato per un totale di 165 utenze private e pubbliche servite.