Ospedali della Valle, poco personale in cardiologia

“Mentre la discussione sul nuovo ospedale della Valle del Serchio prosegue con toni sempre più accesi e discordanti fra i comuni di Castelnuovo Garfagnana e Barga, le due strutture attualmente esistenti stanno perdendo di giorno in giorno pezzi importanti e perdono, cosa assai più importante, professionalità ed esperienze che sono fondamentali per il loro regolare e completo funzionamento”. A dirlo è Guglielmo Donati, presidente dell’associazione Amici del Cuore della Valle del Serchio. 

“In questi giorni – prosegue – siamo venuti a conoscenza di una situazione molto critica per quanto riguarda la carenza di medici cardiologi dovuta a malattie e a casi di gravidanza che, se non opportunamente tamponati, possono mettere in seria difficoltà la qualità del servizio e le liste di attesa per visite ambulatoriali nei due presidi di Castelnuovo e di Barga. Subito ci siamo attivati con la direzione della Asl 2 di Lucca chiedendo un incontro con il direttore generale Joseph Polimeni e con il nuovo direttore sanitario Roti.
Il primo di questi incontri si è tenuto ieri (29 agosto) alle 12 alla direzione aziendale di Monte San Quirico.
Nell’ occasione abbiamo fatto sentire la nostra voce a tutela dei nostri iscritti e più in generale dei numerosi malati cardiopatici, cercando di evidenziare anche la necessità di maggiore attenzione verso i problemi sanitari della intera Valle che ultimamente per motivazione esclusivamente politiche sta vivendo una fase di preoccupante stasi decisionale, negativa sotto tutti gli aspetti. Il nuovo direttore sanitario Roti si è subito interessato al problema e ci ha assicurato che verranno presi i provvedimenti necessari atti a limitare la parziale chiusura degli ambulatori che in un primo momento era stata prevista sia a Castelnuovo che a Barga attraverso la mobilità interna ed  anche la assunzione di  un nuovo cardiologo entro la prima metà di settembre”.