Anche il sindaco di Castelnuovo alla commemoriazione del crocifisso dei rastrellati di Vetriano

5 settembre 2014 | 15:11
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Anche il sindaco di Castelnuovo alla commemoriazione del crocifisso dei rastrellati di Vetriano

Il Sindaco di Castelnuovo di Garfagnana Andrea Tagliasacchi sarà presente a Vetriano, Comune di Pescaglia, domenica (7 settembre) per la solenne commemorazione del settantesimo anniversario dal rastrellamento che condusse 36 cittadini del luogo nelle mani dei nazi-fascisti. Un vero miracolo lì riporto a casa tutti sani e salvi. Era il 1944 quando 36 uomini furono rastrellati dai tedeschi dopo un sabotaggio alla linea gotica. Durante la prima notte trascorsa insonne nella scuola elementare di Castelnuovo, oggi sede del Comune, il gruppo staccò dalla parete un crocifisso e gli fece un voto: “Se torneremo alle nostre famiglie costruiremo una chiesetta a te dedicata. Dopo mille peripezie e una lunga deportazione il gruppo ritornò a casa sano e salvo”. Il voto fu sciolto e la cappella realizzata in località Riottolo. Quella festa si ripete dal 1946 e sarà celebrata anche quest’anno: da giovedì a domenica con messe, preghiere e una processione che chiuderà le celebrazioni.

Sarà la prima volta che il Comune di Castelnuovo di Garfagnana parteciperà in forma ufficiale a questo evento. “Il crocifisso, fulcro di questo straordinario episodio – dichiara Tagliasacchi – è stato prelevato proprio dalla scuola elementare di Castelnuovo, e dopo aver protetto e confortato quegli uomini nei momenti peggiori del loro atroce viaggio è stato collocato nella cappella di Vetriano. Ho sentito il dovere di essere presente in forma ufficiale alla cerimonia per dar forza al messaggio che scaturisce annualmente dalle celebrazioni che rievocano i fatti. Un sentimento carico di fede e speranza che, considerato l’acuirsi di molti fronti di guerra, torna di attualità”.