Cento giorni da sindaco di Borgo, il bilancio di Andreuccetti

Cento giorni per il sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti. L’occasione per il primi cittadino di fare un bilancio della sua attività e di togliersi anche qualche sassolino dalla scarpa.
“I cento giorni – dice il sindaco – sono un’occasione per un primo bilancio e un’opportunità per illustrare i progetti per il futuro. Andare Oltre ci dà i voti, rispondiamo quindi nel concreto e togliamoci anche qualche sassolino. Partiamo dalle cose ereditate, le cosiddette grandi opere, utili ma rabberciate. Un Itis da terminare, senza laboratori, e con una confusione kafkiana (e se apre in ottobre è per merito di una ditta che ha dato più del massimo). Un palazzetto inaugurato senza riscaldamento, con una parte ancora da rendere fruibile ed un tetto lacunoso. Una caserma che richiederebbe interventi un giorno sì e l’altro pure. Una biblioteca a cui mancano strutture fondamentali. Una pista ciclabile che passa su un terreno privato. E Il rimedio dobbiamo porlo noi”.
“Veniamo a quanto stiamo facendo – prosegue – Le scuole riapriranno con tutti i lavori effettuati e con due progetti su sport e ambiente promossi dal Comune. In collaborazione con la Misericordia di Borgo abbiamo predisposto un progetto di doposcuola che partirà entro settembre. Per l’ambiente il gruppo di opposizione Andare Oltre dimentica di citare la vicenda dell’impianto Alce, risolta a 20 giorni dal nostro insediamento. Sul Brennero c’è stato un intervento in tempi record grazie ad un lavoro di squadra tra enti, normale e sacrosanto, del quale mi avvalgo e di cui mi avvarrò sempre per il bene comune. Il My Summer, conclusosi con un weekend esplosivo, è stata una boccata d’ossigeno per l’economia e si ripeterà ogni anno. Il punto informazione al ponte del diavolo fornisce un servizio innovativo, dà lavoro a due persone, e diventerà fonte di introito per il comune con la vendita ai turisti del depliant che illustra le bellezze del territorio di Borgo a Mozzano. Sempre sul Ponte ad ottobre partirà concretamente l’Art Bonus per il restauro. Per i finanziamenti europei abbiamo incaricato un professionista di realizzare progetti per la riqualificazione dei centri storici, da avere pronti nel cassetto per quando si presenteranno i bandi”.
E ancora “Vicenda presidente del consiglio – prosegie Andreuccetti – Fino al 2012 era una carica della maggioranza che soltanto grazie ad una battaglia delle opposizioni fu condivisa con la minoranza. In Comuni simili al nostro l’hanno abolito da anni perché inutile e simbolico e così abbiamo fatto noi. Il più è per la manutenzione. Il taglio dell’erba sarà effettuato due volte, è stato pulito il fiume Celetra, abbiamo dato il via al piano per i disabili con l’intervento a Tempagnano, ed a breve partirà un piano per la pulizia della zanelle lungo le strade di tutto il comune. Sulla variante stiamo apportando migliorie sostanziali che presenteremo in consiglio comunale. Proseguono le domeniche dell’impegno e la catalogazione degli interventi grazie all’unità creativa e molto presto presenteremo un piano complessivo in incontri serali con la popolazione. Siamo intervenuti sui campi sportivi: Anchiano per l’illuminazione, Borgo per il manto erboso, Valdottavo per il campo di allenamento, Diecimo e Gioviano per la manutenzione. La bella novità è che Gaia procederà al rientro del debito pregresso con scadenze certe a partire da quest’anno, che adesso, e non prima, ci è permesso iscrivere a bilancio”.
“Ultimo, ma non per importanza – conclude Andreuccetti – stiamo predisponendo un bando per il l’illuminazione pubblica a led che ci permetterà di essere più efficienti, risparmiare e realizzare nuovi punti luce. L’idea di comune che abbiamo è chiara, innovativa, ed andiamo avanti con coraggio e determinazione, sempre consapevoli che il meglio deve ancora venire”.