Animali uccisi dai lupi, arrivano gli indennizzi per i danni agli agricoltori

16 ottobre 2014 | 08:20
Share0
Animali uccisi dai lupi, arrivano gli indennizzi per i danni agli agricoltori

Arrivano gli indennizzi per i danni dei predatori all’attività zootecnica. Fino al prossimo 14 novembre sarà possibile per gli allevatori della Garfagnana che hanno subito danni da predazione tra il 1 gennaio ed il 31 ottobre dell’anno in corso, inoltrare la domanda attraverso il sistema informatico di Artea, l’agenzia regionale della Toscana. Per Coldiretti Lucca si tratta di un primo sostegno importante all’attività zootecnica promesso e mantenuto dalla Regione Toscana che però non risolve il problema della presenza numerosa dei lupi in particolari zone montane dove negli ultimi anni, ed anche negli ultimi mesi, gli attacchi sono stati numerosi.

Secondo Coldiretti, in tutta la regione solo nel 2013, sono state uccise almeno 700 pecore, ma anche capre, puledri, vitelli e mucche che sono stati compresi tra le tipologie di animali riconosciute dal bando. Gli allevatori – prosegue Coldiretti – potranno presentare domanda per eventi che siano stati certificati da veterinari Usl e che siano compresi fra il 1 gennaio e il 31 ottobre e abbiano determinato la morte o il ferimento grave di uno o più capi allevati. Entro il 30 novembre dovrà essere completata l’istruttoria delle domande, verificati i requisiti, e pronunciata l’ammissibilità. Quindi sarà stilata la graduatoria e si procederà alla liquidazione. La misura all’interno della quale sono contenute le risorse è la F.1.14 per la prevenzione e riduzione delle predazioni in Toscana. L’indennizzo è concesso per i danni diretti (capo predato), e indiretti o indotti sui capi predati individuati nella perdita di produzione di latte e di carne, o in caso di aborti, ma anche sull’intera unità produttiva calcolati in via forfettari. Il contributo complessivo del danno indiretto non potrà mai essere superiore al triplo dell’indennizzo del danno diretto, inoltre il contributo è rapportato agli aiuti in “de minimis” che per le aziende agricole è pari a 15mila euro nell’arco di un triennio. Coldiretti ricorda infine che è già possibile fare richiesta per ottenere i contributi allo smaltimento delle carcasse degli animali morti in azienda: le domande dovranno essere presentate entro il 30 novembre.
Per informazioni e maggiori dettagli Coldiretti invita a rivolgersi alla sede più vicina oppure a contattare la segreteria provinciale allo 0583-343653.