Il lupo sull’Appennino Lucchese: incontro informativo a Bagni di Lucca

Il Comune di Bagni di Lucca si è fatto promotore a livello di tutta la valle di un incontro informativo sulla presenza del lupo nei nostri monti. Venerdì (24 ottobre), di pomeriggio alle 17, nella sala congressi del Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca si parla del lupo, specie protetta, su cui spesso emergono conoscenze aneddotiche o credenze che nel tempo sono diventate dogmi difficili da sradicare. Il lupo evoca paure ataviche ed è causa di conflitti, soprattutto per l’incidenza sulle attività pastorali già in forte declino e per una supposta competizione con l’uomo per la caccia agli ungulati selvatici. Molte e autorevoli le relazioni.
L’incontro vuole fornire informazioni scientifiche sulla biologia ed ecologia dell’animale, arrivando, per quanto possibile al livello di dettaglio del contesto locale, spiegando cosa è stato fatto, quali sono stati i risultati conseguiti e le criticità riscontrate. In modo, chiaro, senza fraintendimenti e nella piena trasparenza i tecnici del Corpo Forestale dello Stato, della Provincia di Lucca, del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, delle Unioni dei Comuni parleranno dei progetti conclusi, delle vicende in atto che hanno coinvolto particolarmente gli abitanti di Montefegatesi, ma non solo, del ruolo degli enti competenti territorialmente.
E’ necessario discutere della tematica in chiave scientifica, etica e gestionale, portando casi esempio soprattutto per la prevenzione e la protezione delle greggi, per la possibilità di accesso a risarcimenti in caso di danno, per fugare la paura e mitigare la reazione di chi si sente danneggiato/minacciato.
Il tema della gestione è complesso. Molte sono le situazioni di conflitto che cercano soluzione e in Toscana come in altre aree d’Italia (si pensi al caso della Maremma), il dibattito è aperto.
Come tutte le altre iniziative avviate in questi due anni dall’amministrazione di Bagni di Lucca, è basilare il coinvolgimento e il gioco di squadra tra enti e popolazione, nella convinzione che sia importante mettere insieme tutti i soggetti territorialmente interessati perché possano finalmente unire le forze, confrontarsi e prospettare delle soluzioni condivise.