Casa di cura Pierotti, regolarizzati i contratti degli operatori socio sanitari

A seguito di una richiesta specifica dell’Azienda Usl 2 di Lucca, che si è fatta portavoce delle giuste rivendicazioni degli operatori socio sanitari impiegati nell’ambito assistenziale della Residenza Sanitaria Assistenziale Carolina Pierotti di Coreglia Antelminelli, la cooperativa Kcs Caregiver ha ufficialmente comunicato di aver effettuato il corretto inquadramento di tutti i lavoratori presenti nella struttura. Infatti, in accordo con le organizzazioni sindacali che hanno sostenuto le ragioni dei lavoratori, l’azienda sanitaria lucchese aveva fatto presente alla cooperativa sociale, che nei mesi scorsi si era aggiudicata la gara Estav per la gestione in global service dei servizi connessi alla Rsa, di aver inquadrato gli operatori nel livello C1 anziché in quello che a loro spettava, C2.
A seguito di questa sollecitazione, la cooperativa ha effettuato l’inquadramento nella giusta categoria di appartenenza, garantendo al personale la possibilità di usufruire anche di tutti gli arretrati dall’inizio del servizio.
Un importante risultato, che il direttore generale dell’Azienda Usl 2 di Lucca Joseph Polimeni commenta così:
“Questo accordo raggiunto con la cooperativa sociale che gestisce i servizi della Rsa Pierotti, dopo la richiesta da parte nostra di adeguare il contratto degli operatori, è la conferma dell’attenzione che poniamo alle condizioni di lavoro del personale che opera nelle nostre strutture, anche per quello non direttamente dipendente dall’Azienda. Insomma, anche in questo caso ci siamo presi carico della situazione dei lavoratori promuovendo un miglioramento della stessa”.
La Rsa Pierotti è una struttura importante nell’ambito dell’assistenza territoriale dell’Azienda Usl 2. Tra l’altro è tra le residenze assistenziali che hanno partecipato, con risultati lusinghieri, al progetto pilota portato avanti dal Laboratorio MeS della Scuola S.Anna di Pisa per la mappatura e la valutazione del sistema delle Rsa in Toscana. Da evidenziare che la Rsa è un presidio residenziale per l’ospitalità anche temporanea di persone prevalentemente non autosufficienti. In questa sede è prevista l’erogazione di prestazioni differenziate per tipologie di bisogno e carichi assistenziali. L’accesso è consentito previo accertamento delle condizioni di non autosufficienza e stato di grave disabilità e conseguente stesura del piano individuale di intervento. In particolare nella Rsa Pierotti è presente anche un modulo Alzheimer”.