Garfagnana in Giallo, 19 finalisti provenienti da tutta Italia

Sono 19 i finalisti della sezione racconti inediti del Garfagnana in Giallo edizione 2014. E vengono da tutta Italia: da Reggio Calabria a Milano, da Novara a Roma, da Modena a Firenze, da Avellino a Reggio Emilia. E naturalmente del gruppo selezionato anche autori di Lucca e della Garfagnana. Il nome del vincitore si conoscerà sabato 22 novembre al termine della cena con il delitto in Fortezza mont’Alfonso.
I racconti finalisti sono tutti raccolti nell’antologia del Garfagnana in Giallo edizione 2014 edita dalla Garfagnana editrice. Si contendono il primo premio: Come ogni Santo Natale di Antonella Pellegrinotti; Scopri l’arte e mettila da parte di Normanna Albertini; Il Ponte del Diavolo di Antonio Moresi; Camera oscura di Gabriella Grieco; L’ultima lezione di Luca Bruno Zambelli; Una vecchia storia di Iacopo Riani; Il signore dei boschi di Claudio Sergio Costa; Il ritardo di Gian Cosimo Grazzini; Sessanta sfumature di nero di Maria Pia Pieri; Non è questo il modo di Francesco Pellegrinetti; Un giorno sfortunato di Paolo Bartolozzi; Vertigine di Patrizia Bartoli; Saltus Marcius di Pietropaolo Pighini; L’ultimo assedio di Barga di Laura Malinverni; Ma quanto dista Santiago? di Andrea Vitali; Un cadavere nello studio di Giuliana Ricci; Il giocatore di briscola di Bruna Baldini; L’osservatorio di Giorgio Simoni; Il lato oscuro dell’anima di Maurizio Polimeni.
Tutti i racconti sono ambientati nelle terre del Serchio e vanno dal poliziesco classico con l’omicidio e le indagine, al thriller storico, al noir, passando attraverso soluzioni con casi aperti (dunque senza un finale). Coinvolti commissari di polizia e carabinieri, ma anche improvvisati investigatori. Le ambientazioni dei racconti vanno da Castelnuovo a Vagli, da Barga a Borgo a Mozzano, da Pieve Fosciana a Castiglione, fino a Lucca.
La copertina dell’antologia – come tradizione viene dipinta ogni anno da un pittore affermato – per questa edizione è stata realizzata da Michele Lovi che raccoglie l’eredita di Giampaolo Talani, Antonio Possenti, Roberto Fontirossi, Mauro Lovi.