Nuovo look per il Ponte del Diavolo, via alle donazioni

Un intervento di manutenzione straordinaria per riqualificare uno dei monumenti simbolo della provincia di Lucca. Il Ponte del Diavolo a Borgo a Mozzano tornerà all’antico splendore. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Patrizio Andreuccetti ha illustrato stamani gli interventi che andranno fatti alla struttura, per renderla ancora più bella. Opere a cui potranno contribuire anche i cittadini, grazie al decreto Art Bonus, che introduce un regime fiscale agevolato di natura temporanea sotto forma di credito di imposta. Gli interventi decisi dal Comune prevedono una prima fase di ripulitura, con l’eliminazione della vegetazione e delle patine biologiche dalle strutture del ponte. Saranno poi necessari altri interventi per curare la superficie dell’intero ponte, inevitabilmente deteriorato dal tempo. Interventi strutturali non sono invece necessari secondo le valutazioni fatte dall’amministrazione.
“Oggi – spiega il sindaco è possibile recuperare e riportare il monumento al suo antico splendore, contribuendo concretamente alla realizzazione dell’intervento di restauro e riqualificazione del Ponte del Diavolo, attraverso una donazione”. Secondo quanto disposto nel decreto, che prevede un regime fiscale agevolato, infatti le erogazioni liberali possono essere rivolte a finanziare esclusivamente determinati tipo di interventi, fra cui quelli, appunto, di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, e possono essere effettuate sia da persone fisiche che da persone giuridiche. In relazione alla qualifica del soggetto che effettua le liberalità sono previsti diversi limiti massimi di spettanza del credito di imposta nonché modalità di fruizione differenziate. Alle persone fisiche e agli enti che non svolgono attività commerciale il credito di imposta è riconosciuto nel limite del 15 % del reddito imponibile. Ai titolari di reddito d’impresa il credito d’imposta spetta nel limite del 5 per mille dei ricavi . Il credito di imposta spetta, sempre nel limite del 5 per mille dei ricavi, anche alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di imprese non residenti.
Il credito di imposta è ripartito in tre quote annuali di pari importo. Per i soggetti titolari di reddito di impresa, il credito d’imposta è utilizzabile tramite compensazione mediante modello F24. Inoltre, la quota annuale non utilizzata può essere riportata in avanti nelle dichiarazioni dei periodi di imposta successivi senza alcun limite temporale. Le erogazioni liberali possono essere effettuate solo avvalendosi esclusivamente di uno dei seguenti sistemi di pagamento: banca, codice IBAN: IT 43 W 05034 70110 000000235273; Ufficio postale, conto corrente 00131557 intestato Comune di Borgo a Mozzano Servizio Tesoreria.