Appennino, gara gastronomica tra ristoranti

La rassegna Appennino Gastronomico – Menu a chilometri zero è ai nastri di partenza: da sabato (22 novembre) tutti a tavola. Il concorso promosso dal Parco Nazionale, in collaborazione con Coldiretti e Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana, per la sua settima edizione vede la partecipazione di 23 ristoranti, espressione dei quattro principali territori del Parco Nazionale: l’alto Appennino reggiano, l’alto parmense, la Lunigiana e la Garfagnana. La rassegna si chiuderà a fine febbraio.
Il territorio dell’Appennino Tosco Emiliano vanta una straordinaria ricchezza di prodotti agroalimentari di alta qualità e una grande cultura eno-gastronomica. Grazie alla sua diversità di clima e di paesaggio, il territorio del Parco Nazionale detiene uno straordinario primato: è al primo posto tra Parchi e Aree protette del nostro Paese per prodotti agroalimentari di qualità, ben 64 a marchio Dop, Igp e presidi Slow Food. Una biodiversità allevata e coltivata nei microclimi dei due versanti, intrecciata a storie e culture che oggi si candidano a Riserva Man and Biosphere dell’Unesco. Il concorso Appennino Gastronomico – Menu a Km zero propone un percorso del gusto nel Parco Nazionale per scoprire queste eccellenze e il loro legame con i luoghi di produzione.
Il concorso, giunto quest’anno alla settima edizione, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano vuole valorizzare il prezioso patrimonio gastronomico locale per definire il settore turistico verso un’offerta sempre più caratterizzata nella specificità del suo territorio.
La collaborazione con Alma, la scuola internazionale di cucina italiana, sottolinea l’intento non solo di recuperare, ma anche di qualificare le peculiarità agro-alimentari d’Appennino. Il progetto è patrocinato da Coldiretti con l’obiettivo di accorciare la filiera agro-alimentare, avvicinando produttori e consumatori per coinvolgere i clienti nell’approfondimento dell’educazione alimentare.
Saranno proposti menù i cui prodotti, locali e di stagione, provengono dalle campagne vicine e oltre a garantire qualità, freschezza e tipicità, riducono l’inquinamento causato dai trasporti.
I menu sono stati disegnati dai ristoratori in collaborazione con Alma. Quest’anno il tema è lo stesso di Expo 2015 Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Proprio su questi temi, infatti, Alma è Ambasciatore Expo 2015. Grazie a un accordo stipulato tra Expo 2015 Spa e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, gli chef Alma partecipano al programma educativo che Expo 2015 dedica a tutte le scuole italiane, per favorire tra gli studenti di ogni grado e ordine lo studio e il dibattito attorno ai temi della prossima Esposizione Universale e per promuovere al tempo stesso l’innovazione della scuola italiana.
Il concorso si chiederà il 22 febbraio. I vincitori saranno scelti da una giuria popolare e una tecnica. La prima è composta da tutti coloro che, collegandosi sul sito del Parco Nazionale, vorranno assegnare un giudizio positivo al ristorante prescelto, mentre i componenti della giuria tecnica sono gli esponenti di Alma che daranno i voti ai menu che meglio avranno saputo utilizzare e abbinare i prodotti locali, favorendo così la riscoperta di ricette tradizionali. Le votazioni online si chiuderanno il 28 febbraio. Per consultare i menu e votare http://www.parcoappennino.it/menuKm0-14.php