Barga, entro il 2018 un nuovo depuratore unico

Barga avrà un nuovo depuratore. Lo hanno annunciato oggi (4 dicembre) il sindaco Marco Bonini e l’assessore all’ambiente Giorgio Salvateci. L’impianto, che servirà i centri abitati di Barga, Mologno, Fornaci e San Pietro in Campo, sarà situato in un capannone industriale al Pip del Chitarrino a Fornaci. “Si tratta di una struttura moderna, sicura e a basso impatto ambientale, che limiterà il cattivo odore e il rumore”, assicura il primo cittadino. Per realizzarlo ci vorranno 4 milioni di euro ma non costerà niente all’amministrazione, essendo interamente finanziato da Stato e autorità idrica toscana tramite l’Unione Europea. Avendo l’amministrazione individuato da tempo l’area su cui costruirlo, il cronoprogramma potrà partire direttamente dall’approvazione del progetto preliminare, tappa fissata per febbraio 2015.

Entro la fine del nuovo anno è invece prevista la progettazione definitiva, mentre quella esecutiva andrà a marzo 2016, contestualmente alla pubblicazione del bando. L’esecuzione dei lavori partirà da metà 2016, ma entro il febbraio 2018 l’impianto dovrà essere attivo. Tempi di realizzazione certi, dunque, che tranquillizzano l’amministrazione. “Si tratta di un passo avanti importante – dice Bonini – che ci permetterà di raggiungere un livello di efficacia massimo per la depurazione della nostra rete fognaria. Dal 2018, inoltre, il nostro comune avrà solo tre depuratori: quello del Pip, infatti, andrà ad aggiungersi a quelli di Ponte all’Ania, che già rispetta le normative, e Castelvecchio, recentemente ammodernato”. Gli attuali depuratori di Fornaci, Barga e Mologno versavano infatti in pessime condizioni e non rispettavano i nuovi standard. Il progetto di un nuovo impianto, che mettesse a norma il sistema di depurazione delle acque fognarie dei centri più importanti, era già nei piani d’ambito dell’Ato Toscana Nord dal 2009, ma le nuove normative europee, e la priorità della situazione di Barga anche a livello ragionale, hanno accelerato i tempi.