Inaugurato il centro sociale e ricreativo a Vibbiana di San Romano

E’ stato inaugurato oggi (21 dicemebre) a Vibbiana di San Romano in Garfagnana il centro sociale e ricreativo del gruppo volontari Fortezza. L’esempio di Vibbiana, borgo garfagnino di circa 60 anime a 675 metri sul livello del mare, davanti alla Fortezza rinascimentale delle Verrucole, nel Comune di San Romano, ci ha provato e l’inaugurazione del centro vuole costituire un inversione di tendenza rispetto allo spopolamento della montagna. La recente chiusura della “Bottega dell’Almo” poteva essere la fine dell’unico luogo di aggregazione sociale del paese. Invece non è stato così. Un gruppo di volontari – Stefania e Paola Crudeli, Roberta Gemignani, Federico Giorgi e Sandra Pardini – si sono rimboccati le maniche e, grazie alla collaborazione del Gruppo Volontario Fortezza, presieduto da Paolo Bertei, hanno trovato una soluzione. In poco più di un mese hanno sistemato un prefabbricato della protezione civile, adattandolo a centro sociale e ricreativo. Prima hanno realizzato un cucinotto, una sala comune per la ricreazione e una toilette.
Oggi l’inaugurazione con tutto il paese presente ed entusiasta per una merenda collettiva. Molti hanno dato una mano, tutti hanno sostenuto l’idea. Racconta una volontaria: “I compaesani, soprattutto anziani, ci hanno subito gratificato dicendoci che questa era una buona cosa. Un luogo dove ritrovarsi, giocare a carte, stare insieme ‘a veglio’, e una spinta a non parcheggiarsi davanti alla tv e ad uscire di casa”. Non ha voluto mancare, all’inaugurazione, neppure il “patriarca” di Vibbiana, Fernando Crudeli, centenario, classe 1914. Questo è uno di quei buoni esempi, o buone pratiche, che dimostrano felici inversioni di tendenza. Attività utili al benessere degli anziani e al senso di appartenenza e solidarietà. Le comunità locali anche in autonomia possono ancora fare tanto, e bene.