Al teatro Alfieri di Castelnuovo la pièce teatrale “Ferite d’arma da gioco”

24 febbraio 2015 | 16:05
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Al teatro Alfieri di Castelnuovo la pièce teatrale “Ferite d’arma da gioco”

Venerdì (27 febbraio) alle 21,15, Ferite d’arma da gioco di Rajiv Joseph, al teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana, per la regia di Stefano Scandaletti, interpretato da Chiara Capitani e Diego Macello, traduzione di Enrico Luttmann e Marco Casazza, scene e costumi di Mara Masiero. Ferite d’arma da gioco di Rajiv Joseph, autore finalista del premio Pulitzer 2010, ha debuttato nell’ottobre del 2009 a Houston, Texas.

I due protagonisti vivono una complessa e dolorosa storia d’amore; attraverso il dolore si incontreranno da bambini e, per inseguirsi, ritrovarsi, riconoscersi come essere viventi, al dolore rimarranno legati. I due ragazzi, per allontanarsi dagli schemi e dalle tappe obbligate del processo di crescita imposto dalla società, usano una loro personale dinamica violenta. Clara e Diego non stanno male; si provocano il male. Tagli, incidenti, nausea, fratture sono gli espedienti per potersi vedere negli ospedali, nelle infermerie, nelle sale d’aspetto e negli ambulatori. Le ferite si spostano nel tempo e rincorrono un puzzle affettivo devastante. Si gioca a simulare l’adolescenza, l’infanzia, l’età adulta in un vuoto totale di logica, di senso cronologico della storia, persino di caratteristiche individuali. Clara e Diego sono dei simboli, delle bambole voodoo animate da un comportamento masochista autolesionista, in una regia che esalta il vuoto disperato e irritante delle puntate di South Park.
Ingresso a 12 euro. Maggiori informazioni 347.9425827 – 348.2205155, www.experiaarte.it, info@experiaarte.it.