Andare Oltre: “Baccelli per Diecimo si sveglia dopo 10 anni di disinteresse”

30 marzo 2015 | 11:59
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Andare Oltre: “Baccelli per Diecimo si sveglia dopo 10 anni di disinteresse”

“Non vorremmo certo guastare la festa al sindaco Andreuccetti, ma riteniamo che sia giusto dire correttamente come sono in realtà i fatti rigurdo lo svincolo di Diecimo”. Così il gruppo di opposizione Andare Oltre dopo il sopralluogo di sabato alla presenza dei sindaci di Borgo e Pescaglia, Andreuccetti e Bonfanti e del presidente della Provincia Stefano Baccelli. “Il tentativo di risolvere l’annoso problema dei camion in uscita dalla zona industriale e del transito di mezzi pesante davanti alla scuole – dice l’opposizione borghigiana – è partito diversi anni fa con la sottoscrizione di un accordo di programma fra il comune di Borgo, Pescaglia e Provincia. Infatti, l’enunciato progetto, pronto per la fine dell’estate, è ben il terzo che interessa quella zona: un primo prevedeva una rotonda all’uscita della Baccanella ed un collegamento con la Provinciale 32 per Pescaglia, piuttosto oneroso economicamente perchè obbligava alla realizzazione di un ponte sulla Pedogna. I tecnici di Palazzo Ducale fornirono allora un altro progetto, che prevedeva un nuovo accesso anche alla stazione, che fu inserito nella bariante al regolamento urbanistico adottata nel dicembre 2013, della quale solo una piccola parte è stata approvata dall’attuale amministrazione. Evidentemente il fatto che nelle precedenti occasioni i sindaci Poggi e Baldassari non si siano fatti fotografare con Baccelli sul luogo, ha fatto dimenticare ad Andreuccetti che il percorso fosse iniziato prima del suo insediamento”.

“Si fa riferimento poi – prosegue Andare Oltre – ad una particolare sensinbilità del presidente della Provincia per la viabilità. Questo sarà sicuramente vero per il resto del territorio provinciale, ma non certo per Borgo. In 10 anni di amministrazione, Baccelli non ha mai neppure lontanamente pensato di realizzare un ponte che collegasse la srada statale alla zona industriale di Diecimo. La grave mancanza di tale via di comunicazione la sente tutta la Media Valle ogni qual volta che c’è un’interruzione di una delle due arterie provocando l’ingorgo di tutti i mezzi, pesanti e non, sull’indeguato e precario Ponte Pari. Ed è stata propio la protesta dei pendolari provenienti anche dalla Garfagnana e dalla montagna pistoiese, ad accelerare la riapertura della strada provinciale in tempi troppo brevi per consentire un accurato controllo, dopo l’incidente mortale del 5 marzo scorso. Non ci dimentichiamo però quanto il Presidente Baccelli sia stato generoso con Borgo in tema di ambiente: se fosse stato per la sua amministrazione, ci avrebbe dotati di una discarica alla Socciglia, un inceneritore Lucart e, visto che ancora non è stata ritirata l’autorizzazione, un impianto a biomasse a Fornoli. Peccato che fino all’anno scorso a Borgo a Mozzano mancassero le sinergie!”.