Cooperativa Apuana dona 38 tablet al comprensivo di Camporgiano

11 aprile 2015 | 07:57
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Cooperativa Apuana dona 38 tablet al comprensivo di Camporgiano

38 tablet, per un valore complessivo di 10mila euro. Sono quelli che la Cooperativa Apuana, una delle aziende storiche distretto lapideo apuo versiliese, ha donato all’Istituto comprensivo di Camporgiano, istituto di cui fanno parte anche gli studenti del comune di Vagli Sotto. “Siamo stati contattati dai rappresentati di istituto – spiega il presidente della Cooperativa Apuana, Ottavio Baisi – i quali ci hanno raccontato delle difficoltà economiche che la scuola attraversava e se in qualche modo avremmo potuto dare loro una mano. Così ci siamo subito resi disponibili: abbiamo parlato con il preside e insieme abbiamo deciso come intervenire per migliorare la qualità dell’insegnamento dei nostri ragazzi”.

Un contributo importante con il quale si va a completare la dotazione di strumenti informatici dell’Istituto. “Già da un paio d’anni – dice Gino Carignani, dirigente dell’Istituto comprensivo di Camporgiano – stiamo portando avanti alcuni progetti per rendere più digitali ed multimediali le attività didattiche. L’obiettivo è quello di affiancare alle modalità di insegnamento più tradizionali l’utilizzo delle nuove tecnologie, educando i ragazzi su quelle che sono le potenzialità e i rischi di questi nuovi mezzi di comunicazione e apprendimento. Da questo punto di vista la risposta che abbiamo avuto dai nostri studenti è stata davvero eccezionale. Con il contributo della Cooperativa andiamo a completare la dotazione di strumenti informatici in nostro possesso”.
Una collaborazione, quella tra Cooperativa e mondo della scuola, che in futuro potrebbe diventare sempre più stretta. “Stiamo predisponendo un bando per poter portare i ragazzi delle scuole a visitare le cave – prosegue il presidente della Cooperativa, Baisi – con percorsi didattici ed interattivi. Vogliamo fare veder loro come avviene, nelle sue diverse fasi, l’estrazione del marmo e far ai capire ai ragazzi l’importanza che questo tipo di attività riveste sul nostro territorio dal punto di vista occupazionale ma anche da un punto di vista culturale e delle tradizioni”.
La Cooperativa continua quindi a ridistribuire sul territorio parte della ricchezza prodotta con le attività estrattive. “Negli ultimi 5 anni – conclude Baisi – abbiamo devoluto circa 500mila euro a favore di bande musicali, misericordie, parrocchie, associazioni sportive e di volontariato del comune di Vagli Sotto. Tutto questo dimostra l’attaccamento che abbiamo nei confronti del nostro territorio e la nostra volontà di investire su di esso, oltre che nella sicurezza sul lavoro, nel rispetto dell’ambiente e nello sviluppo dell’occupazione”.