Lavoro ai rifugiati, sottosegretario Toccafondi in visita a Fabbriche di Vergemoli

19 maggio 2015 | 11:19
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Lavoro ai rifugiati, sottosegretario Toccafondi in visita a Fabbriche di Vergemoli

Giornata speciale per il Comune di Fabbriche di Vergemoli, che ha ricevuto la visita del sottosegretario Gabriele Toccafondi, giunto in Val di Turrite a seguito del clamore mediatico che nei giorni scorsi ha investito il piccolo Comune, che si distingue per aver avviato da tempo un progetto di inserimento sociale e lavorativo per i rifugiati politici, presenti in percentuale addirittura del 10 per cento della popolazione nella sola frazione di Fabbriche di Vallico. Il sindaco Michele Giannini ha accolto il sottosegretario, spiegando i risvolti sociali del suo programma di inserimento. Gli stessi rifugiati che stanno seguendo il programma di inserimento lavorativo, hanno avuto modo di raccontare la loro esperienza, e il loro progressivo inserimento nella società che gli ospita.

“Ogni amministratore che crede nello Stato – ha esordito Giannini – ha il dovere di adoperarsi per risolvere i problemi che di volta in volta si presentano alla popolazione. Con il nostro programma di inserimento stiamo trasformando un problema in una risorsa, con il risvolto sorprendente di una integrazione pacifica e progressiva tra i rifugiati presenti sul nostro territorio e la popolazione locale”. “Sono venuto a Fabbriche di Vergemoli per toccare con mano questa realtà – ha sottolineato il sottosegretario Toccafondi – Per rendermi conto personalmente come questa comunità stia brillantemente affrontando l’integrazione dei rifugiati presenti sul loro territorio”. Poi si rivolge direttamente ai profughi che stanno seguendo il programma lavorativo del Comune, presenti in sala. “Mi complimento con questi ragazzi che hanno accettato di osservare le regole di questa comunità, contraccambiando l’ospitalità con il rispetto e l’educazione, mettendosi fattivamente a disposizione del territorio che li ospita”.
Alla conferenza erano presenti il capitano dei carabinieri Volontè e la dottoressa Antonelli in rappresentanza della Prefettura, il tenente Bertoli della Croce Rossa e i rappresentanti dell’associazione Partecipazione e sviluppo, che cura l’inserimento dei rifugiati sul territorio comunale di Fabbriche di Vergemoli.