Castiglione, la minoranza attacca: “Disattese le promesse sui conti del Comune”

9 giugno 2015 | 09:05
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Castiglione, la minoranza attacca: “Disattese le promesse sui conti del Comune”

I conti del bilancio consuntivo 2014 del Comune di Castiglione Garfagnana finiscono nel mirino del gruppo di minoranza Innovarsi per Castiglione. I consiglieri comunali Elena Guazzelli, Renzo Giannotti e Stefano Folegnani attaccano la maggioranza. “Il primo anno di amministrazione del sindaco Gaspari, nonostante le dichiarazioni rese agli organi di informazione dopo le elezioni del maggio 2014, nelle quali si riferiva di un precario stato dei conti, dovuto sia alla presenza di fatture insolute, sia al ricorso all’anticipo di cassa, evidenzia che i nuovi amministratori hanno tenuto le stesse condotte che tanto avevano criticato”, spiegano.

“Risultano 400mila euro di nuove fatture insolute – aggiungono -, ricorso all’anticipazione di cassa con un cospicuo avanzo di bilancio. Resta fermo il fatto che il saldo di cassa di fine anno sia della precedente amministrazione sia di quella attuale è risultato positivo e congruo per la copertura di tutte le spese. Il nostro gruppo analizza questi dati con onestà intellettuale e rileva che il primo bilancio a guida Gaspari segue di pari passo la linea di gestione economica dettata da chi lo aveva preceduto e convalidata dalla valutazione degli organi di vigilanza che attestano oggi come ieri la validità dei conti. Tuttavia la nostra contrarietà al consuntivo 2014 è legata alle politiche peggiorative: accantonamento del progetto di realizzazione del parcheggio del capoluogo, peraltro già finanziato, i più che raddoppiati costi relativi ai compensi di sindaco ed assessori, l’aumento della pressione fiscale (Tasi), una diversa gestione della mensa della scuola materna che ha comportato non pochi problemi dal punto di vista della qualità del servizio, una gestione del comparto della protezione civile quasi inesistente che rischia di pregiudicare quanto costruito in anni di lavoro. I nuovi amministratori hanno poi potuto usufruire delle ingenti somme legate agli oneri di urbanizzazione introitati a fine anno e frutto di un’oculata programmazione urbanistica, posta in essere dall’amministrazione Giuntini, somme che hanno permesso di sostenere diversi interventi di viabilità, parchi giochi, impianti sportivi, sociale e sostegno alle associazioni. Ora i tesoretti sono finiti, i conti attestano come non sia stato realistico far pensare di aver ereditato un bilancio mal sano, quindi il Sindaco ed il suo gruppo dimostri di saper camminare con le sue gambe”.