Camporgiano torna capitale con il festival del folclore

Danza e tradizioni popolari dal Messico, dalla Serbia e dalla Romania per la quarantesima edizione del festival del folclore internazionale, che avrà luogo a Camporgiano, dal 25 al 27 luglio. Il programma della manifestazione è stato presentato questa mattina (16 luglio), a Palazzo Ducale, dal vicepresidente della Provincia, Maura Cavallaro, dal sindaco di Camporgiano, Francesco Pifferi, dal presidente e dal direttore artistico del gruppo folclorico La Muffrina, Elena Bartolomasi e Manuela Rocchiccioli.
“Questa manifestazione è diventata fiore all’occhiello di tutta la Provincia e non solo – ha detto il sindaco Pifferi -: si tratta di un contesto unico ed irripetibile per quanto riguarda la validità socio-culturale, perché la tradizione popolare è l’espressione più viva ed autentica della cultura di un popolo”.
Ospitalità e coinvolgimento sono i principi ispiratori del festival organizzato dal gruppo folclorico La Muffrina, che parteciperà anche ad Expo 2015, nella giornata del 27 luglio, in rappresentanza della Toscana. Canti popolari, danze e ricomposizione scenica di rituali consentiranno il confronto e lo scambio fra universi culturali lontani, in un’ottica di scoperta reciproca e di salvaguardia delle identità di ciascun popolo. “In Toscana il folclore è poco diffuso – ha commentato Bartolomasi -: questa manifestazione ha permesso alla popolazione di conoscerne il senso vero, non solo durante lo spettacolo in sé, ma anche nei giorni di permanenza dei nostri ospiti, quando ricevono uno stimolo a coltivare questo rapporto di scambio continuo”.
Tre gli eventi in programma per il quarantesimo compleanno del festival: si parte sabato 25 luglio con la serata di gala che vedrà l’esibizione di Messico, Serbia, Romania ed Italia, alle 21,30 all’Anfiteatro comunale. Domenica 26 luglio, invece, i gruppi folcloristici si esibiranno per le vie del paese a partire dalle 17,30 e alle 21,30 avrà luogo la Serata danzante dell’amicizia fra i popoli. Serata conclusiva lunedì 27 luglio alle 21,30 all’Anfiteatro comunale con l’esibizione Incontriamo la cultura dei popoli.
Gli eventi sono tutti ad ingresso gratuito.
“In un paese piccolo come Camporgiano – ha osservato Maura Cavallaro – la vicinanza e i rapporti umani sono più facili ed è proprio da qui che dobbiamo ripartire: oggi è necessario riscoprire la cultura dello stare insieme e del comunicare fra di noi”.
Come ogni anno saranno circa 150 gli ospiti stranieri, che verranno accolti in strutture pubbliche, secondo una formula di vitto, alloggio e trasferimenti in Italia gratuiti, cui si aggiunge un compenso monetario. Per gli eventi in calendario è attesa la partecipazione di oltre tremila persone, sulla scia di quanto avvenuto per le passate edizioni.
Il gruppo folclorico La Muffrina – affiliato alla Federazione Italiana Tradizioni Popolari-Fitp – è nato nel 1956 a opera di alcuni appassionati delle tradizioni e del folclore locale, con lo scopo di tutelare e tramandare il patrimonio di cultura popolare tradizionale della Garfagnana e della Toscana in generale.
La vita dell’associazione conduce i giovani a riflettere su quei valori che costituiscono le loro più autentiche radici: con continue ricerche sul territorio, il gruppo, infatti, si pone come custode e continuatore della tradizione che ripropone nell’ambito dei suoi spettacoli.
Il repertorio de ‘La Muffrina’ è il risultato di un paziente lavorio di ricerca sul campo, condotto dai membri del gruppo. E’ stata così reperita una vasta documentazione, soprattutto nel genere della canzone epico-lirica, solitamente a tema amoroso e tragico.
Le danze che fanno parte del repertorio de ‘La Muffrina’ sono state ricostruite sulla base delle testimonianze dei più anziani e sono le stesse che, un tempo, venivano eseguite sulle aie, nei giorni di festa o in occasione di ritrovo.
‘La Muffrina’ esegue anche le danze armate che conservano le antiche ritualità connesse alla stagione della primavera, alla fertilità e alla fecondità e che sono sopravvissute fino ai giorni nostri, inserite nella tradizione folclorica del ‘Maggio’.
Poiché non esiste un costume tipico garfagnino, l’abbigliamento del gruppo rimanda al modo abituale di vestire della popolazione di un tempo.
‘La Muffrina’ ha partecipato alle più importanti manifestazioni folcloriche nazionali e internazionali, entrando così in contatto con le altre culture e arricchendo il proprio bagaglio culturale.
Inoltre, dall’anno scolastico 1998-1999 collabora con l’Istituto comprensivo di Camporgiano allo scopo di sensibilizzare gli alunni della scuola dell’obbligo all’amore per la cultura tradizionale e, attraverso il progetto Alla ricerca delle nostre radici ha effettuato un serio lavoro di ricerca che ha portato a interessanti pubblicazioni sul tema.
Jasmine Cinquini