Il Serchio delle Muse, tris di appuntamenti con “La Traviata”

La grande opera torna nelle grandi piazze della Valle. Dopo il successo dei due concerti d’esordio svoltisi a Pianacci e Sillano, il festival lirico Il Serchio delle Muse porterà in scena La Traviata di Giuseppe Verdi. Un grande sforzo organizzativo, quello dell’associazione diretta dal maestro Luigi Roni, che consentirà, dopo qualche anno di assenza, di riascoltare l’opera in tutta la sua pienezza. Tre le rappresentazioni previste in calendario: l’1 agosto a Castelnuovo in piazza delle Erbe, il 2 agosto a Borgo a Mozzano in piazza Garibaldi e il 4 agosto a Gallicano in piazzale Caponnetto.

Tre grandi spazi che potranno accogliere le centinaia di appassionati dell’opera verdiana, che torna in cartellone dopo qualche anno di assenza. Notevole il cast che porterà in scena un lavoro impegnativo e di qualità: il soprano Alida Berti interpreterà Violetta, il tenore Michael Alfonsi sarà Alfredo Germont, mentre Giorgio Germont sarà portato in scena dal baritono Giorgio Grossi. Tra gli altri, ci sarà anche il basso Claudio Sassetti, originario di Bagni di Lucca e considerato uno dei più quotati a livello nazionale. Concludono il cast il mezzosoprano Cristina Alunno (Annina), il baritono Marco Mazzinghi (Barone Douphol), e i bassi Davide Mura e Marco Simonelli (rispettivamente il Marchese e il dottore). A dirigere l’orchestra de Il Serchio delle Muse e la sinfonica del teatro del Giglio formata da quaranta membri, ci sarà il maestro Stefano Rabaglia, ormai da anni nel meccanismo del festival, e apprezzato direttore. Il coro, è affidato alla sapiente regia di Elisabetta Guidugli, che dirigerà la Corale Lirica di Ponterosso. Un cartellone di alto spessore, per tre serate più uniche che rare da queste parti. L’ingresso, come sempre, è libero. Il festival lirico Il Serchio delle Muse è organizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte e Credito Cooperativo di Versilia, Garfagnana e Lunigiana.