Il Serchio delle Muse sbarca a Castiglione con un poker d’assi

Dopo l’abbuffata di opere verdiane, e i grandi successi de La Traviata nelle piazze di Castelnuovo, Borgo a Mozzano e Gallicano, il festival lirico Il Serchio delle Muse torna a riproporre appuntamenti di alta qualità, con concerti interessanti e artisti di fama mondiale. Domani sera (5 agosto) a partire dalle 21, il festival farà tappa a Castiglione Garfagnana, in piazza Garibaldi. Ad esibirsi ci sarà il famoso baritono nordirlandese Bruno Caproni (che da anni abita a Mologno), nel pieno della sua carriera e reduce da molte recite in Germania e Gran Bretagna in ruoli da protagonista.
Con lui, ad affiancarlo, il soprano Irene Cerboncini, da vent’anni in carriera in tutti i teatri del mondo, e specializzata in repertorio pucciniano, avendo interpretato spesso il ruolo principale nella Tosca e ne La fanciulla del west. L’altra voce femminile sarà il soprano Laura Brioli, riminese che ha debuttato nel 2007 a Rennes nel Nabucco di Verdi. Mezzosoprano molto quotato, la Brioli è una presenza costante del Festival Pucciniano di Torre del Lago. A chiudere il quartetto d’assi, c’è il tenore Francesco Anile, 53enne napoletano e da anni tra le più apprezzati voci italiane in teatri come quelli di Tokio, Zagabria, Seul, Malta e negli States. Un cast di primissimo livello, il meglio che si potesse offrire e che sarà accompagnato dal pianista Julian Evans, britannico ma ormai barghigiano di adozione, considerato il miglior interprete di Liszt contemporaneo. Dopo una lunga carriera in lungo e in largo per i cinque continenti, da anni è una presenza fissa del “Serchio delle Muse”. L’incantevole scenario di Castiglione, poi, si sposa perfettamente con un cast di qualità, e a completare la serata ci sarà il presentatore Alessandro Bertolucci, attore che non ha bisogno di presentazioni. Il repertorio del concerto spazierà da pezzi di opere e assoli tratti da lavori di Puccini, Ponchielli, Mascagni, Leoncavallo, Cilea e Giordano. Il festival lirico Il Serchio delle Muse, diretto dal maestro Luigi Roni, è organizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca e Credito Cooperativo di Versilia, Garfagnana e Lunigiana.