Manutenzione e trasporto scolastico, Borgo in Movimento attacca il Comune

Dalla manutenzione degli edifici al trasporto degli alunni fino al nido pubblico che ancora non c’è. Affondo a 360 gradi di Borgo in Movimento contro l’amministrazione Andreuccetti per quanto riguarda la scuola alla vigilia del nuovo anno.
“A due settimane dall’inizio delle lezioni, l’amministrazione si sveglia e ‘mette a disposizione gli operai del comune, a turno, per i lavori nelle scuole’. In quindici giorni resta giusto il tempo di tagliare l’erba nei giardini e poco altro”, esordisce Giacomo Barsi. “I bambini e i ragazzi continuano ad essere trasportati a scuola senza un servizio riservato, scaricando sui genitori il mancato controllo dei minori. Il servizio mensa non prevede novità, se non nella creazione di disparità: il medesimo servizio ha un costo differente per le famiglie in base alla scuola (di pari grado) in cui se ne usufruisce. Inoltre, anche quest’anno parte in ritardo, costringendo i genitori a fare salti mortali organizzativi per poi ricambiare tutto la settimana successiva. Novità sono emerse nella fornitura dei libri scolastici, rendendola ancora più gravosa, per la scelta di avvalersi di un unico fornitore, costringendo così a recarsi fino a Valdottavo da tutto il comune per l’acquisto dei libri di testo”. Infine la questione dell’asilo che non c’è: “Il nido pubblico è ancora di là da venire, anzi il progetto di rifacimento della scuola materna di Valdottavo con l’utilizzo dei locali costruiti nel fallito tentativo di asilo nido dell’amministrazione Poggi, mette una pietra sull’ipotesi di apertura di un nido pubblico nella frazione più giovane e popolosa del comune e la tendenza è quella di volersi avvalere di strutture private gestite dalle solite cooperative”.