Incontro sulla viabilità in Valfreddana, Fdi: “Dalla Provincia tante promesse e pochi fatti”

6 ottobre 2015 | 14:30
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Incontro sulla viabilità in Valfreddana, Fdi: “Dalla Provincia tante promesse e pochi fatti”

Riunione animata ieri sera sulla viabilità a San Martino di Freddana, alla presenza del vicesindaco di Pescaglia Massimiliano Bernardini e l’assessore Beatrice Gambini. Incontro, richiesto dai residenti, acceso soprattutto per dissenso di molti dei presenti  che  lamentano oltre ai  lavori infiniti alla carreggiata stradale,  la precarietà di porzioni di territorio a rischio idrogeologico e le problematiche connesse al torrente della Freddana. Tra le richieste una sollecita riapertura dei cantieri per l’allargamento della  carreggiata sulla SS1 in località Bollore.

“Tante promesse e pochi fatti – commenta Marco Santi Guerrieri di Fratelli d’Italia che pochi giorni fa aveva esposto uno striscione  I ponti in Garfagnana e le strettoie in Valfreddana rimosso dopo qualche ora – E’ palese sia in atto un preciso piano politico che confermerebbe  l’area di San Martino in Freddana  e Monsagrati  un territorio  dimenticato e dove  i lavori intrapresi  e avviati  a piccoli lotti solo in occasione delle consultazioni elettorali  per poi  essere nuovamente interrotti .  Singolare  che ciò accada in deroga  alle altre realtá territoriali ad iniziare dalla Mediavalle del Serchio e della Garfagnana dove la sinistra evidentemente trova maggior consenso elettorale”: Santi Guerrieri ha chiesto agli amministratori di Pescaglia di interessarsi in prima persona nei confronti del neopresidente della Provincia Luca Menesini strappando la promessa di un nuovo incontro entro fine mese alla presenza di un rappresentante del consorzio di Bonifica Toscana 1 Nord, i consiglieri provinciali eletti nelle liste di centrodestra e soprattutto i consiglieri di opposizione  del comune di Pescaglia che alla riunione di ieri sera erano assenti. “Qualora la  Provincia non intendesse optare per una risoluzione in tempi brevi dando avvio a un definitivo lotto di lavori, siamo pronti a mobilitazioni e presidi”.