Centralina a Fabbriche di Casabasciana, Pd Bagni di Lucca presenta interpellanza: “Sindaco dica la sua posizione”

Si anima e arriva anche sui tavoli della politica il tema della nuova centralina idroelettrica che la società Green Factory vuole realizzare a Fabbriche di Casabasciana. “Il Partito Democratico di Bagni di Lucca – si legge in una nota – ha presentato una interpellanza, non ancora portata all’ordine del giorno dall’amministrazione, affinché il sindaco esprima la propria posizione in merito al progetto e perché fornisca le dovute informazioni alla popolazione colmando la grave latitanza fino ad ora mostrata. Le associazioni dei cittadini createsi spontaneamente si sono viste costrette a presentare all’amministrazione comunale di Bagni di Lucca una raccolta di firme perché venga convocato un Consiglio comunale aperto per discutere del progetto e portare all’attenzione di tutti i motivi del loro no alla centralina. Riteniamo che il sindaco debba convocare tale Consiglio”.
“Come Pd – prosegue – abbiamo effettuato i dovuti approfondimenti sullo stato di avanzamento del progetto presentato, sulle azioni di mitigazione proposte dalla Green Factory e sulle motivazioni del no. Dopo un’attenta valutazione, pur continuando a sostenere lo sviluppo delle energie rinnovabili, riteniamo che questo progetto non debba essere realizzato; le motivazioni del nostro no sono dettate principalmente dalla convinzione che le attività già presenti sul territorio da oltre 15 anni, che vedono nel fiume la loro principale “materia prima”, debbano essere tutelate per conservare quella crescita dimostrata che ha portato un significativo indotto per le attività ricettive e commerciali del nostro Comune. Come Pd abbiamo sempre creduto e continuiamo a credere nella tutela del lavoro e nel rispetto dell’ambiente”.
“Riteniamo che l’atteggiamento del primo cittadino e della giunta – prosegue il Pd – sia alquanto ambiguo ed incomprensibile: da un lato ha fatto “carte false” per bloccare un progetto come quello della centrale a legna Alce dichiarando di voler tutelare l’ambiente e il turismo (lasciando in realtà numerose famiglie senza un reddito e contribuendo di fatto al dissesto del territorio provocato dall’abbandono dei boschi), dall’altro riesce a sottacere su un progetto (di certo più modesto per le strategie energetiche nazionali) ma con un impatto devastante, se non per l’ambiente, per le attività ludico sportive che si sono affermate proprio nel tratto che interesserebbe la nuova centralina e che ne sarebbero danneggiate irreparabilmente. Il Pd farà il possibile per sostenere la scelta del no alla centralina di Fabbriche di Casabasciana”.