Valle del Serchio, il comitato: la Saccardi non ci convince

Polemiche in Valle del Serchio dopo l’incontro con l’assessore reginale che ha annunciato ufficialmente che il progetto dell’ospedale unico è archiviato. Il comitato Per la Sanità nella Valle del Serchio ha chiesto alla Saccardi rassicurazioni rispetto a quanto Enrico Rossi, per bocca della dottoressa Sabina Nuti, prospettò tempo fa per i presidi estistenti: “un drammatico ridimensionamento, con trasformazione dell’ospedale in un Piot, presidio integrato ospedale territorio, cancellazione di moltissimi reparti e drastica riduzione dei posti letto”.
Alla richiesta è seguita una risposta che non è stata gradita dal comitato: “A questa preoccupazione – spiega il comitato -, la Saccardi ha risposto in modo sprezzante: ‘in che ruolo si è espressa la Sabina Nuti? Non mi pare faccia l’assessore – riporta il comitato -, che governi la Regione. Cosa è stato detto non mi interessa, oggi noi siamo qua a fare un ragionamento diverso: sono passati anni, le condizioni sono diverse, le norme sono diverse, le proiezioni e i bisogni sono in parte diversi. Oggi abbiamo detto: lavoriamo su quello che c’è andando a rinforzare quello che deve essere rinforzato’. Parole, quelle della Saccardi, in aperto contrasto con quanto il presidente Rossi e la sua precedente giunta avevano minacciato in un passato recentissimo; in un contesto in cui la montagna toscana, nelle altre province, è stata massacrata, il comitato si chiede quanto sia attendibile questa brusca inversione di marcia. Vale la pena fidarsi, abbandonarsi a questa nuova primavera annunciata da un assessore che sostiene e difende una legge regionale che sottopone l’intera programmazione sanitaria regionale a tre mega-direttori nominati da Enrico Rossi? Una legge che manda a casa senza reintegro circa 2000 operatori sanitari? Una legge che annulla il principio di rappresentanza dei territori, ammutolendo di fatto ogni sindaco che volesse dire la sua riguardo alla salute dei propri concittadini? La legge in questione, frutto del disegno autoritario del binomio Saccardi-Rossi, è la tristemente nota LR28/2015: per abrogarla si stanno raccogliendo firme in tutta la Toscana, e anche in Valle del Serchio è ancora possibile firmare a sostegno del referendum. Per informazioni su sedi e orari degli uffici, www.sanitavalledelserchio.it o 3289066485”.