Andreuccetti su Borgo Eventi: “Con noi gestione in positivo”

Non si fa attendere la replica del sindaco Andreuccetti al quale nei giorni scorsi, il gruppo extraconsiliare Borgo in Movimento, ha presentato la richiesta di visionare il bilancio 2014 di Borgo Eventi. “La nostra amministrazione ha ereditato da quella precedente la qualità di socio dell’associazione Borgo Eventi che si occupa da anni dell’organizzazione di alcune delle principali manifestazioni che hanno luogo nel nostro Comune. Dal nostro insediamento – spiega il sindaco – l’associazione, grazie anche al successo delle ultime due edizioni di Halloween, ha avuto una gestione in positivo che è servita sia per contribuire all’organizzazione di feste come l’anteprima mostra mercato azalea, il carnevale di Valdottavo e altre, sia per coprire i debiti che aveva contratto negli anni pregressi con la precedente amministrazione, debiti che progressivamente stanno rientrando ma a cui tutt’ora sta facendo fronte”.

“Con la nostra amministrazione – prosegue Andreuccetti – Borgo Eventi ha finalmente chiarito l’inopportuna posizione del sindaco che prima di me era anche presidente dell’associazione e, per la prima volta, è stato reso pubblico il bilancio di Halloween. Quanto al bilancio dell’associazione, l’esercizio 2014 è stato messo a disposizione del gruppo di minoranza dopo che questo ne ha fatto richiesta. Quando anche il 2015 sarà pronto, se la minoranza lo richiederà, potrà ugualmente averlo disponibile. Quanto a Borgo in Movimento, non mi risulta che siano in consiglio comunale e nemmeno che siano un partito ufficialmente riconosciuto, motivi per i quali non ci sentiamo assolutamente tenuti a rispondere alle loro richieste. Singolare però che le loro istanze da paladini della giustizia, quelli che tutto sanno e che tutto possono, tanto da far evocare le parodie su Chuck Norris, scattino solo a senso unico. Santi quelli di prima, diavoli noi. I casi sarebbero molteplici. Perché, ad esempio, Borgo in Movimento non ha mai aperto bocca sulla scelta politica per cui nella settimana precedente alle elezioni del maggio 2014 il teatro di Verzura è stato assegnato dal comune all’associazione che ne porta il nome? Faziosità di chi vede solo quello che vuol vedere. Noi siamo trasparenti, lavoriamo tra la gente e per la gente, e con la forza dei fatti rispediamo al mittente l’ennesima provocazione ad orologeria di chi si sente solo da dietro una tastiera e sul territorio non si vede mai”.