Lucca-Aulla, dai nuovi treni Swing al Museo storico fotografico per valorizzare la linea ferroviaria

Il progetto di valorizzazione della linea ferroviaria Lucca-Aulla va avanti. La consapevolezza degli amministratori del territorio ha fatto sì che questa infrastruttura sia divenuta finalmente una priorità nelle politiche di mobilità della Valle: ha permesso di evitarne la dismissione negli anni ‘90, di mantenere un numero sufficiente di servizi e di essere fra le pochissime linee non elettrificate in Italia ad avere un traffico merci. E dopo tante difficoltà si vedono i primi frutti dell’impegno: l’arrivo dei nuovi treni a trazione diesel per i pendolari, l’attivazione di nuovi scali merci che si sommano al progetto pilota degli inerti di Minucciano e importanti investimenti per la messa in sicurezza e ammodernamento della linea per oltre 10 milioni di euro, che va a sanare l’instabilità post sisma del giugno 2013 e si va a sommare al nuovo materiale rotabile arrivato a marzo grazie alla Regione. E ora si guarda ai possibili sviluppi della linea.
“Il primo aspetto che abbiamo affrontato – spiega il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Paolo Fantoni – è stata l’efficienza per le centinaia di persone che si recano a lavoro ed a scuola: gli interventi per l’adeguamento e finalmente la piena efficienza dei treni Swing ci permetteranno da oggi al 2016, con la collaborazione essenziale della Regione Toscana e degli altri attori di rifermento, di rimodulare gli orari e il servizio. Ma non abbiamo sottovalutato nemmeno l’importante valore del trasporto merci e la valenza turistica della linea. Proprio questo ultimo aspetto ha permesso a questa Unione dei Comuni di attivare un progetto per la valorizzazione delle stazioni, mediante la presentazione al viaggiatore tramite gigantografie di uno spaccato storico della costruzione della linea e non solo. Grazie al contributo della Banca di Credito Cooperativo della Versilia, Lunigiana e Garfagnana e alla collaborazione di Rete Ferroviaria Italiana, possiamo dare avvio a questo progetto con la stazione di Castelnuovo Garfagnana. Già in occasione di Castelnuovo Città della Castagna e in concomitanza con l’arrivo del treno storico a vapore, organizzato dal Museo nazionale trasporti di La Spezia è stata inaugurata la prima fase del Museo storico fotografico nella stazione ferroviaria di Castelnuovo di Garfagnana, che nei prossimi mesi vedrà il suo completamento”.