Salute mentale e arteterapia, inaugura a Pontecosi il centro socioculturale San Magno

Stasera (22 dicembre) sarà inaugurato a Pontecosi il centro socioculturale San Magno. L’iniziativa, guidata dal locale circolo Anspi con il presidente Carlos Alfredo Bartolomei come sempre in prima fila, riunirà le diverse attività che i volontari di Pontecosi stanno sviluppando a fianco delle varie associazioni del territorio nel campo della salute mentale, delle pari opportunità, dell’arte e dell’arteterapia.
Alla serata inaugurale, che si svolgerà nella sala parrocchiale della chiesa di San Magno a Pontecosi, parteciperanno il dottor Mario Betti, psichiatra responsabile del dipartimento salute mentale della Asl Valle del Serchio, per presentare il progetto Diversamente uguali e mostrare alcune immagini del pluripremiato cortometraggio Viaggio Scosso, nato per iniziativa dell’associazione Aedo in seno al centro di salute mentale di Fornaci di Barga; il dottor Carmine Parrella, psicologo della Asl 2 di Lucca ed esperto di video-terapia, che proietterà i suoi lavori di regista Miracolo in lavanderia e Fototessera, nati anch’essi nel vivace laboratorio della Aedo di Fornaci e anch’essi premiati svariate volte in festival di settore regionali e nazionali; Catia Donati, ideatrice e responsabile del Progetto Donna – Il Ritrovo di Roberta, che fin da subito l’Anspi di Pontecosi ha sostenuto attivamente; Elisa Betti, che illustrerà i suoi progetti Foto e Fotopittura.
I lavori saranno aperti intorno alle 20,30 dai saluti delparroco del paese, don Giancarlo Biagioni. A seguire, il presidente dell’Anpsi di Pontecosi Carlos Alfredo Bartolomei illustrerà progetti e attività del nuovo centro socio-culturale San Magno, per poi lasciare spazio ai vari ospiti presenti.
“Ci piace pensare che i locali della parrocchia dedicati al nostro santo protettore – alcuni dei quali erano stati totalmente dimenticati e che oggi invece sono stati sapientemente riportati alla luce da un gruppo di meravigliosi volontari guidati da Andrea Fiori – ritornino ad essere fruibili da tutti, pontecosini e non”, ha dichiarato il comandante Carlos. “Ci piace sognare che una volta abbattute anche le ultime barriere architettoniche, attraverso la messa in opera di un ascensore per cui tutti ci stiamo adoperando, questo luogo già di per sé altamente spirituale possa dare le ali a molti progetti sociali pieni di vita, gioia e speranza, trasformando la rocca di San Magno in un faro garfagnino di solidarietà e armonia.”
In chiusura, proprio nei locali rinnovati e designati come sede del nuovo centro socio-culturale (adiacenti la sala parrocchiale), sarà offerto un rinfresco a tutti i partecipanti come occasione di scambio degli auguri natalizi.