Borgo a Mozzano in lutto per la morte di Remo Garibaldi

Grave lutto oggi (2 gennaio) per la comunità borghigiana. E’ morto all’ospedale di Massa a 73 anni Remo Garibaldi. Sempre impegnato nella vita associativa aveva ricoperto incarichi di responsabilità (è stato anche presidente della squadra di calcio del Borgo a Mozzano) con il corale apprezzamento di tutti. Da alcuni anni lottava con una grave malattia ed aveva scelto di vivere al Centro anziani della Misericordia. Nella Misericordia ricopriva il ruolo di presidente del collegio dei probiviri. Garibaldi era stato trasferito a Massa il 19 dicembre dall’ospedale di Castelnuovo Garfagnana, nella terapia intensiva. Nella mattinata di domani, domenica, la camera ardente sarà allestita nella chiesa del convento del Borgo, dove domani sera, alle 21, sarà recitato il Rosario. Il funerale si svolgerà lunedì alle 15 nella chiesa parrocchiale di San Iacopo.
Cordoglio per la scomparsa di Garibaldi arriva dal sindaco Patrizio Andreuccetti: “E’ con grande dolore che ho da poco appreso la notizia della scomparsa di Remo Garibaldi – dice il primo cittadino – Remo, da sempre in prima linea sul piano dell’informazione, della cultura, dello sport, del volontariato, rappresenta un pezzo di storia per tutto il nostro comune, e non solo. Il suo lavoro per il gemellaggio con Alesund, i suoi viaggi in Norvegia, hanno contribuito in modo sostanziale ad internazionalizzare Borgo a Mozzano. Remo, storico presidente del gruppo sportivo, è stato per tutti la voce che con il giornale Il Ponte del Diavolo ha raccontato, famiglia per famiglia, le nostre vicende degli ultimi 50 anni. Non ci si crede, pare impossibile. La vita è per tutti noi un soffio, “onda che viene, onda che va”. Di noi rimane ciò che abbiamo fatto, il ricordo che vive attraverso chi resta. La nostra comunità piange la scomparsa di una persona per bene, un narratore di un’epoca, di cui le nuove generazioni potranno sapere e parlare attraverso le indelebili pagine de Il Ponte“