Coreglia, guerra agli evasori: “Così tributi più equi”

12 gennaio 2016 | 13:46
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Coreglia, guerra agli evasori: “Così tributi più equi”

Recupero dell’evasione fiscale per giungere a tributi più equi per tutti. E’ questo l’impegno che si assume il Comune di Coreglia: a spiegarlo è lo stesso assessore alle finanze Massimo Bigiarini, che ricorda come “nello scorso mese di dicembre, la cosa non sarà passata inosservata a molti, l’ufficio tributi di questo Comune ha portato a termine, per l’anno di competenza, un rilevante numero di avvisi di accertamento (oltre 1300), riguardanti vari tributi comunali ancora non riscossi. Un’azione a prima vista che può apparire vessatoria e persecutoria, comunque poco gradita in prossimità delle festività di fine anno”.

“Così non è e, se pur argomento scottante, l’amministrazione comunale vuole rassicurare i contribuenti ed instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione. Sì, fiducia e collaborazione, sono alla base di un rapporto leale e corretto fra il fisco comunale ed i propri cittadini – aggiunge Bigiarini -. Questo è stato un altro degli impegni prioritari che la nuova Amministrazione si è prefisso e che ora comincia a dare i primi positivi risultati. L’intento prioritario è quello di far pagare il giusto a tutti. Riuscire ad eliminare l’evasione o il mancato pagamento di quanto dovuto, porta a ridurre considerevolmente il deficit che si è accumulato in questi anni sul bilancio comunale (i famosi residui attivi) e cosa più importante, ad avvicinarci ad una fiscalità equa e sostenibile. E’ di moda lo slogan pagare tutti per pagare meno, o almeno il meno possibile.
Sono tempi difficili, le risorse che arrivano al Comune dallo Stato sono sempre meno, spesso ai tagli lineari non seguono adeguati interventi compensativi. Ecco allora che la fiscalità comunale diviene indispensabile per garantire almeno i servizi essenziali. E’ in questa logica che il comune oggi si muove. Comunque, dopo aver rispettato le formalità delle procedure che prevedono l’atto di notifica, vogliamo assicurare che da parte degli uffici e dell’amministrazione sarà adottata ogni utile forma di collaborazione, di ascolto e di aiuto per venire incontro al contribuente anche nelle modalità di pagamento. Allo scopo ricordo che gli uffici sono aperti nel capoluogo tutti i martedì e giovedi mattina e pomeriggio e a Ghivizzano tutti martedì mattina e pomeriggio. Un invito accorato è quello di rispettare i tempi di pagamento per non incorrere nelle pesanti sanzioni ed interessi dovuti per legge. Sono sicuro – conclude Bigiarini -, che dopo queste premesse, i contribuenti onesti che erroneamente sono stati raggiunti da un avviso di accertamento, sapranno capirne il senso ed accetteranno le nostre sincere scuse”.